Apple Card è la carta di credito che vive in iPhone, nell’app Wallet, e permette di effettuare pagamenti solo con iPhone, oppure con la carta in titanio progettata da Apple, in ogni parte del mondo, con la semplicità, la trasparenza e la privacy garantite da Cupertino. I primi rumors sulla Apple Card sono arrivati alla fine di febbraio 2019 e Apple l’ha presentata ufficialmente durante il keynote del 25 marzo 2019. L’utente grazie ad Apple Card potrà vedere in tempo reale riepiloghi della propria spesa giornaliera o periodica e, per ogni acquisto effettuato, l’utente riceverà del cash giornaliero, da spendere direttamente dal proprio iPhone. Ecco ora tutto su Apple Card, o almeno tutto quello che fino ad ora è noto della carta di credito di Cupertino.
Che cos’è Apple Card
Apple Card è una carta di credito virtuale (ma disponibile anche fisicamente, con una vera card, in titanio e marchiata mela morsicata), per effettuare acquisti, senza costi, con cui ottenere fino al 3 per cento di rimborso giornaliero sugli acquisti, e che sfrutta al massimo le funzioni e l’integrazione con iOS e Wallet.
Quando e dove sarà disponibile Apple Card
Apple Card sarà disponibile a partire dall’estate 2019 negli Stati Uniti – dove, secondo un sondaggio di Business Insider è attesissima – e successivamente in altri paesi.
La carta di credito Apple Card arriverà anche in altri paesi. Questo importante dettaglio non è stato annunciato durante il keynote Apple del 25 marzo. Sulla fase di lancio i dirigenti di Cupertino, dal palco dello Steve Jobs Theater, si sono limitati a dichiarare che Apple Card sarà emessa in collaborazione con Goldman Sachs e anche MasterCard solo negli Stati Uniti questa estate. Tuttavia, come anticipato da Richard Gnodde, CEO di Goldman Sachs, partner Apple Card, la carta sarà presto disponibile in altri paesi. Il dirigente precisa che la banca d’affari di cui è amministratore delegato sta valutando il rilascio esteso in altre nazioni, senza però fornire una indicazione temporale al riguardo
Quali banche supporteranno Apple Card
Al momento della presentazione di Apple Card il 25 marzo 2019 Apple ha annunciato di aver stretto un accordo con Goldman Sachs. Prima del lancio di Apple Card Goldman Sachs ha rivelato il contratto con i clienti per la carta, un documento in PDF che permette di scoprire pro e contro del servizio e nuovi particolari sul funzionamento. Tutti i dettagli sul contratto si possono trovare in questo articolo di Macitynet.
Come attivare Apple Card
Per avere la carta di credito di Apple sarà necessario rivolgersi alla banca. Apple ha siglato accordi con Goldman Sachs e con MasterCard. Apple Card è, infatti, una carta di credito del circuito Master Card, ma è di proprietà di Apple: Cupertino si occupa anche della gestione della carta di credito.
L’anteprima di Apple Card
Prima del lancio per tutti, nella prima settimana di agosto 2019, la multinazionale ha dato il via ad Apple Card Preview con inviti limitati per un ristretto numero di persone. Fin dalla fase di pre-lancio la carta di credito Apple sorprende per l’estrema facilità e velocità con le quali gli utenti possono richiederla, attivarla e iniziare subito a utilizzarla per acquisti e pagamenti. Sono sufficienti 4 o 5 tap su iPhone o iPad e una manciata di secondi e tutto è già pronto e funzionante, completamente integrato con Apple Pay e per chi lo desidera, successivamente arriverà la carta di credito fisica spedita a casa.
Apple Card si può anche toccare
Attivando la propria Apple Card si riceverà dalla banca una carta di credito fisica, in titanio, sulla quale compaiono, naturalmente, la mela morsicata, il nome dell’intestatario e il numero della carta. La Apple Card si potrà utilizzare come una normale carta di credito, in tutti i negozi e gli store online, anche quelli dove Apple Pay non è supportato.
Come funziona Apple Card
Per utilizzare Apple Card è necessario il tuo iPhone. L’uso di Apple Card passa, infatti, attraverso l’app Wallet. Apple Card funzionerà su tutti gli iPhone che supportano Apple Pay e l’app Wallet. Quindi, tutti gli iPhone a partire da iPhone 5s.
Anche se inizialmente si pensava non fosse possibile utilizzare Apple Card con iPad, perchè iPad non supporta l’app Wallet, all’inizio di agosto è stato reso noto che Apple rilascerà un’app dedicata ad Apple Card per iPad. Finora la gestione delle carte di credito e di Apple Pay è possibile esclusivamente con l’app Wallet su iPhone, ma con l’arrivo di Apple Card, Cupertino ha deciso che porterà queste funzioni per la prima volta sui propri tablet con una app Apple Card su iPad.
Sarà possibile, inoltre, effettuare pagamenti con Apple Card attraverso Apple Watch, già abilitato al supporto per Apple Pay anche con altre carte di credito.
Che cos’è il Daily Cash
Ogni volta che si effettua un’acquisto con Apple Card, la carta di credito Apple restituisce all’utente un cashback, un importo “a rimborso” della spesa effettuata, che può arrivare fino al 3 per cento della spesa. Non ci sono limiti per l’ammontare del Daily cash da accumulare e da spendere. L’utente vedrà la cifra del proprio Daily Cash quotidianamente e potrà spenderla acquistando nei negozi, sui siti e attraverso le app, o restituendo del denaro ad un amico attraverso Messaggi, o inviando la quota sul proprio conto corrente.
Il Daily Cash può arrivare al 3 per cento, in caso di acquisti presso Apple Store, online o nei retail, o su iTunes. Si ottiene il 3 per cento anche acquistando App o iscrivendosi a servizi come Apple Music.
Il 2 per cento di Daily Cash si può ricevere, invece, effettuando acquisti utilizzando Apple Pay, in ogni categoria e senza limiti.
L’1 per cento di Daily Cash, invece, si ottiene se si utilizza la carta di credito fisica, in titanio, nei negozi o negli store online in cui non è disponibile Apple Pay.
Bilanci sempre a portata di tap
Monitorare le uscite costantemente, prendere visione del proprio bilancio, giornaliero o periodico è una delle funzioni accessorie, ma indispensabili, di Apple Card. L’utente vedrà le proprie spese organizzate per tipologia, settimana per settimana, mese dopo mese, con icone e colori che permettono di capire a colpo d’occhio dove sono state effettuate le spese.
Con la Apple Card tutte le transazioni effettuate con la carta di credito verranno, infatti, automaticamente registrate e inserite nella categoria merceologica relativa al prodotto o servizio acquistato. Si potranno tenere sotto controllo a colpo d’occhio le spese effettuate attraverso elenchi, grafici o visualizzandole sulla mappa in cui compariranno i luoghi dove sono stati effettuati gli acquisti.
Semplifica, in un certo senso, una funzione che si può trovare facilmente con una normale app per il bilancio, con la differenza che, per gli acquisti effettuati, l’utente non dovrà effettuare alcuna registrazione.
Niente tasse per Apple Card
Con Apple Card non ci sono tasse. L’utente non dovrà pagare tasse annuali, tasse sui pagamenti effettuati, tasse internazionali o tasse nascoste. Questo significa che sul proprio bilancio non ci saranno sorprese. Non sono previste neanche tasse o spese in caso di ritardo del pagamento del proprio conto.
Gli interessi con Apple Card
Non è chiaro a quanto ammonteranno gli interessi garantiti da Apple Card. Potrebbero cambiare in base ai tempi di lancio di Apple Card.
L’assistenza passa dai Messaggi
In caso di dubbi o problemi relativi all’utilizzo di Apple Card è possibile mettersi in contatto in ogni momento tramite Messaggi con gli operatori del servizio di carta di credito di Cupertino. L’utente riceverà delle notifiche ogni volta che effettuerà un acquisto e quando il sistema registra movimenti inusuali. Per segnalare attività non corrette, basta un tap sullo schermo e un messaggio.
In caso di furto o di perdita di Apple Card
In caso di perdita di Apple Card, sarà possibile bloccare la propria carta direttamente dall’app Wallet, da un pulsante che sarà predisposto nei prossimi mesi da Apple.
La privacy sarà garantita
Nell’app Wallet si trovano tutti i dati della carta di credito, compreso il numero della carta e la data di scadenza.
Apple conferma che lo storico delle transazioni e i riepiloghi delle spese saranno tutti generati con iPhone ed Apple non potrà accedervi. Goldman Sachs avrà una registrazione delle transazioni e dei pagamenti effettuati con Apple Card, ma non condividerà né venderà i dati raccolti.
L’annuncio di Apple Card il 25 marzo 2019
Apple Card è una delle novità presentate durante l’evento “It’s showtime” del 25 marzo 2019. Jennifer Bailey, Vice Presidente della Casa di Cupertino, responsabile di Apple Pay, sul palco dell’auditorium Steve Jobs Theater, ha spiegato che “Apple Card è progettata per iPhone, è utilizzabile in tutto il mondo e memorizzata nel Wallet, l’app che consente di conservare carte di credito, di debito e prepagate, carte di negozi, carte di imbarco, biglietti del cinema, buoni sconto, carte fedeltà, badge universitari e molto altro ancora in un unico posto”. Naturalmente Apple ha riservato sul proprio sito una pagina ad Apple Card, sulla quale sono pubblicate tutte le informazioni ufficiali sulla carta di credito di Cupertino.
Dieci video lampo dedicati ad Apple Card
Apple ha presentato nei primi giorni di agosto 2019 10 video dedicati ad Apple Card che mostrano in pochi secondi tutto quello che c’è da sapere sulla prima carta di credito di Cupertino. Tutti i video Apple Card sono super veloci, vanno diretti al punto e hanno una durata compresa tra 30 secondi e al massimo 49 secondi.
Si parte con il video che spiega come richiedere Apple Card, operazione al momento possibile solo per un numero limitato di utenti statunitensi che hanno ricevuto un invito da parte di Apple, gli altri video Apple Card mostrano come effettuare acquisti nei negozi e online, come attivare la versione fisica Apple Card in titanio,, come trovare il numero della propria carta, come effettuare pagamenti, verificare i pagamenti, ottenere supporto e altro ancora. Ecco, di seguito, uno dei dieci video: gli altri sono disponibili in questo articolo.
Negli Stati Uniti Apple Card arriverà nel mese di agosto 2019; in seguito dovrebbe arrivare anche in altri Paesi. Per le altre notizie su Apple Card vi rimandiamo a questa pagina di Macitynet.it