Negli Stati Uniti tutti hanno uno smartphone, cala invece leggermente la percentuale di persone che possiedono un computer desktop o portatile. Una nuova ricerca conferma così la saturazione del mercato degli smartphone da un altro punto di vista: finora infatti negli ultimi trimestri si è verificato un rallentamento nel numero di nuovi terminali venduti da parte di Apple, Samsung e dagli altri colossi del settore, con l’eccezione dei big cinesi.
Il rallentamento delle vendite, sopratutto in mercati ed economie mature, significa che ormai praticamente tutti hanno uno smartphone e non rimane pressoché alcun nuovo cliente da conquistare. Sempre negli USA aumenta anche la percentuale di persone che accedono a Internet esclusivamente tramite smartphone e che non possiedono una connessione a banda larga in casa, percentuale che passa dal 12% del 2016 all’attuale 20%.
Complessivamente i dati rilevano una situazione pressoché stabile in tutti i principali indicatori, come per esempio sull’uso del web e dei social media, così come dei tablet, come rileva Pew Research Center. Questo vale per esempio per chi possiede una connessione a banda larga che passa dal 65% al 67%, i tablet dal 51% al 53%, la proprietà di uno smartphone è del 99% per gli adulti compresi tra 19 e 49 anni e rimane stabile al 95% per l’intera popolazione. Come anticipato cala invece la percentuale di proprietà di computer desktop e portatili che scende dal 78% del 2017 al 73% di oggi.
In aumento invece l’uso di smart TV e dispositivi indossabili. Quasi il 46% degli statunitensi usa un assistente vocale, sia tramite smartphone che su speaker smart come Amazon Echo. Dati e percentuali che spiegano la potenza di fuoco di Apple e degli altri costruttori non più solamente su iPhone e smartphone, ma anche su Apple Watch e smartwatch, dispositivi TV smart, speaker smart, casa e dispositivi connessi e così via.