Finora ha costruito processori per Apple e per altri importanti marchi ma TSMC potrebbe ampliare il proprio business e diventare anche un produttore di memorie DRAM e Flash.
Oggi il mercato delle memorie DRAM è essenzialmente dominato da Samsung, SK Hynix e Micron che dominano la maggior parte delle produzione. Ma tra le società che hanno intenzione di entrare in questo settore c’è ora TSMC, storico partner di Apple che mira a diversificare le sue attività producendo DRAM e memorie Flash.
Non ha per vari motivi senso iniziare da zero e l’azienda taiwanese avrebbe intenzione di comprare società che hanno know-how, brevetti e accordi incrociati che consentono di sostenere partner, superare ostacoli e realizzare prodotti dall’inizio alla fine piuttosto che, per esempio, assemblarli partendo da chip costruiti altrove.
I tre produttori sopracitati sono in pratica intoccabili e TSMC avrebbe messo gli occhi su una azienda più piccola, Nanya Technology, che dispone di tutte le competenze necessarie e ha in passato siglato accordi che le consentono di produrre memorie di vario tipo.
Sono diversi i motivi per i quali TSMC è interessata a questo settore che essenzialmente è in continua crescita e non sembra vacillare. La produzione di memorie è oltretutto un procedimento meno complesso o ad ogni modo meno complicato rispetto alla produzione di Soc da 7nm, l’ultimo nodo produttivo che l’azienda mette a disposizione.
Oltre ad accordi con Nanya (che, come TSMC, ha sede a Taiwan), secondo il sito CDRinfo il produttore che costruisce i SoC progettati da Apple potrebbe in alternativa sottoscrivere accordi con Micron Technology. Nanya ha intanto negato l’intenzione di vendere, rifiutando di rispondere ad altre domande.