TSMC ha annunciato che nel corso di quest’anno stanzierà 700milioni di dollari per creare una nuova sezione di ricerca e sviluppo per linee di produzione a 20 nanometri. Secondo gli addetti del mondo della produzione orientale riportati da DigiTimes questa manovra e l’accelerazione sull’innovazione da parte di TSMC mirano ad ottenere contratti di rifornimento e ordinativi da parte di Apple.
Ricordiamo che TSMC, sigla di Taiwan Semiconductor Manufacturing Company è uno dei più grandi costruttori di processori a contratto al mondo: negli ultimi mesi la società di Taiwan è stata impegnata con l’avvio delle linee di produzione di processori a 28 nanometri, balzo tecnologico consistente per il mondo mobile in cui la maggior parte delle CPU in circolazione, incluse quelle di Apple per iPhone 4S e iPad Retina vengono ancora costruite con processo a 45 nanometri per ragioni di resa e affidabilità. Secondo i dati comunicati da TSMC la domanda iniziale di processori a 28 nanometri è stata più elevata del previsto: la capacità di produzione è per il momento in grado di soddisfare il 70% della richiesta, la produzione verrà gradualmente ampliata in questi mesi e raggiungerà le richieste di mercato nel primo trimestre del 2013.
Non è la prima volta che l’accelerazione di TSMC viene interpretata dall’industria come un piano per giocare il tutto e per tutto e ottenere i preziosi ordinativi della Mela. Fino a ora tutti i processori mobile di Apple sono stati costruiti da Samsung, società che è allo stesso tempo principale fornitore di Apple e anche principale concorrente in campo mobile. Da oltre un anno analisti e osservatori prevedono una collaborazione tra Apple e TSMC che permetterà a Cupertino di allontanarsi dal colosso coreano.