Nell’eterna battaglia per accaparrarsi gli ingenti ordinativi Apple si delinea un vincitore. Si tratta di TSMC che infatti potrebbe diventare il costruttore esclusivo per il processore Apple A10 di prossima generazione destinato agli iPhone 7 e iPad del 2016. Non si tratta semplicemente di una delle numerose indiscrezioni che già circolano in rete su iPhone 7, ma della previsione di Ming-Chi Kuo, l’analista più attendibile nelle previsioni dei futuri piani di Cupertino.
Tra le ragioni ipotizzate per questa scelta di Apple vengono citati sia la richiesta di chip in quantità sempre più sostenute, il desiderio di Apple di allontanarsi da Samsung infine anche un riferimento al chipgate, il tormentone circolato in rete nelle prime settimane di disponibilità di iPhone 6s. Diversi YouTuber e test più o meno accurati hanno svelato una maggiore autonomia per il chip Apple A9 costruito da TSMC rispetto a quello realizzato invece nelle fabbriche di Samsung. Il chipgate si è rapidamente affievolito dopo che Apple ha pubblicato una serie di test reali in cui si dimostra che la differenza tra i due processori è realmente contenuta, come dimostrato anche in successivi test indipendenti più accurati.
Ciò nonostante qualcuno ipotizza che il chipgate possa aver avvantaggiato TSMC e la scelta di Apple di sceglierlo come costruttore unico. L’analista più seguito dell’universo della Mela, riportato da CTimes, indica che Apple A10 sarà realizzato con tecnologia allo stato dell’arte di TSMC, con processo a 16 nanometri e tecnologia InFO, sigla di Integrated fan out. L’abbinamento di queste due soluzioni permetterebbe per la prima volta a Cupertino di integrare non solo il processore ma anche diverse altre componenti in un singolo System in Package, siglato SiP, soluzione già impiegata per il processore S1 di Apple Watch, con sostanziali benefici in termini di riduzione degli ingombri, dei consumi e più spazio per integrare batterie più capienti o rendere i dispositivi molto più sottili. La produzione di Apple A10 è prevista per il mese di marzo 2016.