Intervenendo all’evento Detroit Economic Club nell’ambito dell’ennesima tappa per la sua campagna elettorale, Donald Trump ha fatto una dichiarazione che sembra un colpo basso nei confronti di Elon Musk (e grande sostenitore del presidente degli Stati Uniti dal 2017 al 2021).
L’ex presidente si è rivolto al pubblico chiedendo: “Vi piacciono le tecnologie autonome? A qualcuno piace un veicolo autonomo? Sapete cosa significa? Vero? Quando vedete un’auto che passa? Ad alcuni piace, io non saprei. Per me, è un po’ preoccupante”. Poi (il passaggio in questione è visibile su Youtube a circa 01:46:20 dello streaming integrale) il riferimento a un possibile divieto, affermando che (in caso di vittoria) ai veicoli autonomi verrà “impedito di operare sulle strade americane”.
Com’è facile immaginare la dichiarazione di Trump serve probabilmente per lisciare il pelo alla città di Detroit, nota come “Motor City”, la capitale dell’industria automobilistica statunitense. Il Michigan fa parte degli swing states, stati particolarmente indecisi che possono far pendere le elezioni da una parte o dall’altra, e Trump probabilmente intende far riferimento a big cinesi quali Baidu che opera negli USA con il servizio Apollo Go, ma anche a Pony.ai (finanziata da Toyota), Didi Chuxing e altre startup.
Più che un colpo basso a Musk potrebbe essere una mano tesa verso Tesla, bloccando aziende straniere che potrebbero mettere il bastone tra le ruote al nuovo Cybercab.
Prima ancora di pronunciare le parole sopra indicate, Trump aveva attaccato il presidente Joe Biden e la candidata alla presidenza Kamala Harris, per la loro apertura verso aziende cinesi: “Eliminerò le scappatoie di Biden e Harris, grazie alle quali i veicoli cinesi hanno potuto insinuarsi sulle strade americane”.
Trump today in Detroit:
"Do you like autonomous? Does anybody like an autonomous vehicle? Know what that is? Right? When you see a car driving along? Some people do, I don't know. A little concerning to me, but the autonomous vehicles we're going to stop from operating"— Dana Hull 👩🏻💻 (@danahull) October 11, 2024
Elon Musk, che si è impegnato con notevoli impegni finanziari per sostenere la candidatura di Donald Trump (e non perde occasione su Twitter per elogiarlo), è probabilmente impallidito dopo le dichiarazioni dell’ex presidente. Pochi giorni addietro Musk ha ammesso: “Se perde, sono fott*o”.