Donald Trump è arrivato nel Wisconsin e ha lodato l’ancora da terminare fabbrica di Foxconn nella quale il fornitore chiave di Apple ha promesso investimenti da 10 miliardi di dollari.
Trump ha celebrato la costruzione della fabbrica insieme al CEO di Foxconn Terry Gou, al governatore del Wisconsin Scott Walker e altre autorità della contea di Racine. Il presidente USA ha lodato Gou come “uno dei più grandi imprenditori al mondo” e spiegato che Foxconn sta lavorando con 26 aziende locali del Wisconsin per creare la struttura principale.
Foxconn è l’azienda, tra le altre cose, assembla per conto di Apple, gli iPhone. Il complesso industriale che si sviluppa su 1.200 ettari produrrà principalmente display LCD e, a regime, dovrebbe occupare 13.000 persone. L’arrivo nel Wisconsin di Foxconn è stato possibile grazie al taglio di aliquote, incentivi concessi all’azienda dai contribuenti del Wisconsin e delle municipalità interessate, pari a 4 miliardi di dollari (1 miliardo in più del previsto).
La cerimonia è arrivata in un momento delicato nei rapporti tra USA e Cina, con Trump che punta a politiche protezionistiche a colpi di dazi. È di questi giorni la notizia di aziende come Harley-Davidson (che ha sede nel Wisconsin) si ritrovi a dover subire le contromisure dei partner commerciali degli Stati Uniti. Il presidente americano ha minacciato Harley-Davidson dopo l’annuncio del trasferimento al di fuori degli Usa della produzione delle motociclette destinate al mercato Ue come risposta ai dazi attivati dal 22 giugno dall’Ue contro una serie di prodotti Made in Usa.
Alla stampa – spiega C-net – sono state fatte dimostrazioni di alcuni macchinari automatizzati che saranno sfruttati nella nuova struttura di Foxconn. Trump ha detto che forse è l’unica volta ad aver visto i media stupiti. “18 mesi fa nulla di tutto questo era qui. Questo era un campo. Faremo di queste attrezzature le migliori al mondo”.