Dimenticare iPhone in macchina può essere utile, o almeno così è stato per una donna dello Iowa che è riuscita ad aiutare le forze dell’ordine al recupero della sua vettura rubata sfruttando la funzione “Trova il mio iPhone”.
Secondo quanto trasmesso dal KCCI, il veicolo è stato rubato mentre si trovava in sosta presso il parcheggio di un QuickTrip. Victoria O’Connor, proprietaria dell’autovettura, stava infatti facendo compere quando, all’uscita del supermercato, si è accorta dell’assenza della macchina. Ha così allertato la polizia del paese ma inizialmente la funzione Trova il Mio iPhone non è stata utile in quanto i ladri avevano intelligentemente spento il cellulare subito dopo il furto.
Soltanto il giorno successivo qualcuno pare lo abbia riacceso e la donna, accortasi di questa imprudenza, ha subito allertato le forze dell’ordine segnalando che, nel giro di una decina di minuti, sono riuscite a rintracciare e recuperare la vettura.
Al suo interno mancavano chiavi e portafogli compreso il cellulare, che a questo punto si è presunto potesse trovarsi in uno degli appartamenti nelle vicinanze dell’area in cui è stata recuperata la macchina. Così ci sono buone probabilità che la polizia riesca anche ad arrestare i ladri.
C’è da dire che la presenza dell’iPhone nell’auto non è stata una vera e propria dimenticanza in quanto la donna viveva nel veicolo da settimane, più precisamente da settembre, quando un incendio aveva distrutto l’intero condominio in cui aveva abitato fino a quel momento. Perciò gran parte dei propri effetti personali si trovava proprio nell’abitacolo al momento del furto.
Il recupero è stato quindi reso possibile da questa serie di circostanze, rafforzate comunque dall’esistenza di questi cellulari sempre più intelligenti. «La tecnologia è eccezionale» ha dichiarato il poliziotto Paul Parizek, che ha collaborato alla risoluzione del caso «Ci aiuta a risolvere molti di questi crimini».
Ricordiamo che a partire da iOS 13, la funzione Trova il Mio è ancora più potente in quanto consente il rintracciamento dei dispositivi anche se sono spenti: in questo caso infatti pare che il telefono fosse di vecchia generazione o comunque non aggiornato all’ultima versione del sistema operativo.
Non è comunque la prima volta che questa funzione torna utile per il recupero di un’auto rubata, anche se l’episodio dello scorso anno, avvenuto tra l’altro proprio in questo periodo, ebbe dinamiche completamente diverse.