I livelli di investimento in ricerca e sviluppo di Apple tornano a salire e lasciano supporre che qualche cosa di grosso bolla in pentola. È quel che si può dire a margine della presentazione dei risultati finanziari del terzo trimestre dell’anno fiscale 2015, dai cui dati dati, presentati alla SEC (Securities and Exchange Commission), si apprende che gli investimenti in ricerca e sviluppo sono cresciuti moltissimo rispetto al trimestre precedente e sono già arrivati a 2.03 miliardi di dollari. Nello stesso periodo dello scorso anno Apple aveva speso 1.6 miliardi di dollari, una crescita che lascia immaginare che la società stia lavorando alla progettazione di nuovi prodotti e servizi. Negli anni precedenti, quando sono state mosse quantità enormi di denaro in ricerca e sviluppo, sono poi arrivati iPhone, iPad, Apple Watch e altri prodotti e servizi.
Secondo le indiscrezioni che circolano da tempo Apple è ora al lavoro sugli autoveicoli. A corroborare le voci, l’acquisto di una struttura a Yokohama (Giappone) dove, si dice, lavoreranno vari talenti specializzati nel settore delle auto e della salute. Tra i vari progetti che stanno facendo levitare i costi in ricerca, lo sviluppo di schermi con force touch (una tecnologia che, si dice, vedremo sui futuri iPhone), la mappatura a livello stradale di edifici ed esercizi commerciali, il progetto Titan che vede centinaia di dipendenti impegnati al lavoro su un fantomatico veicolo elettrico con batterie di nuova generazione.