Tre ex dirigenti di Apple specialisti in semiconduttori e che in passato hanno ricoperto vari incarichi di responsabilità per i chip degli iPhone, hanno fondato una startup per progettare processori destinati a data center, con l’obiettivo di sfidare colossi del settore quali Intel e AMD.
La startup si chiama NUVIA, è stata creata a inizio 2019 da Gerard Williams III, Manu Gulati, John Bruno, e – riferisce Reuters – sta sviluppando un processore il cui nome in codice è “Phoenix“. L’impresa ha recentemente ottenuto 53 milioni di dollari da Dell Technologies Capital (società di venture capital di Dell) e varie società della Silicon Valley, contributi che permetteranno di aumentare il personale, passando dagli attuali 60 dipendenti a circa 100 entro la fine dell’anno.
Williams ha lasciato Apple nella primavera di quest’anno, dopo avere lavorato come chief architect per tutti i central processor e systems-on-a-chip (SoC) della Mela. Gulati ha trascorso otto anni in Apple lavorando su SoC per dispositivi mobili e Bruno ha trascorso cinque anni nel platform architecture group di Apple. Gulati e Bruno hanno, tra le altre cose, lavorato anche per Google prima di creare NUVIA.
L’obiettivo del gruppo è sfruttare le lezioni imparate nel design di potenti chip per dispositivi che funzionano a batteria e di piccole dimensioni come l’iPhone applicando gli stessi principi a chip destinasti a server per data center avidi di energia elettrica. I fondatori dell’azienda riferiscono di mirare alla creazione di chip più veloci, più efficienti dal punto di vista energetico e più sicuri degli esistenti processori per data center.
“Vogliamo concentrare tutti gli aspetti che abbiamo imparato a sviluppare nel tempo con le nostre carriere professionali in questo nuovo mercato, sfruttandoli concretamente in un’area matura per l’innovazione e lo sviluppo”, ha riferito Williams a Reuters.
Altre aziende che stanno cercando di sfidare Intel e AMD in questo settore sono Qualcomm, Marvell Technology Group e Ampere Computing (quest’ultima una startup fondata da un ex presidente di Intel), tutte con l’obiettivo di fornire alternative per il mercato dei chip destinati ai server, partendo dalle rispettive esperienze nel settore mobile.
Patrick Moorhead, analista di Moor Insights & Strategies, riferisce che NUVIA potrebbe rivelarsi un nuovo formidabile concorrente tenendo conto della comprovata esperienza dei fondatori, in grado di ottenere miglioramenti in termini di prestazioni “senza precedenti” con ogni nuova generazione di chip in Apple. “Ho frequentato l’ambiente delle aziende di semiconduttori per 30 anni”, riferisce Moorhead; “non ci sono mai garanzie ma l’elemento centrale di molte aziende di successo nel mondo dei chip è la presenza di progettisti e sviluppatori rock star”.
Come accennato tra gli investitori di NUVIA c’è Dell Technologies, fondo di venture capital di Dell (uno dei più importanti clienti di Intel). Scott Darling, presidente del gruppo di centure capital è anche lui un ex dipendente di Apple e Intel.