Sono ormai entrati a pieno regime nelle nostre case. Stiamo parlando degli aspirapolvere robot, tra i quali Roomba ricopre un ruolo di eccezione. Da oggi, chiunque ne possegga uno, oltre a poter spazzare il pavimento di casa, potrà trasformare le mura dimestiche in un labirinto di Doom, per giocare al classico sparatutto tra i corridoi della propria abitazione.
Non si tratta di una caratteristica ufficiale Roomba, bensì del veterano ingegnere Rich Whitehouse. Il trick, ovviamente, sfrutta i sensori avanzati dell’aspirapolvere per elaborare dati abbastanza dettagliati degli ambiente, grazie ai sensori on board. I dati, correttamente elaborati, riescono a trasformare le pareti domestiche nei famosi labirinti di Doom, sparatutto classico ormai risalente a 25 anni fa, ma sempre verde e ancora ben impresso nei cuori di tutti i nostalgici.
Grazie alla combinazione di Doom e Roomba, Whitehouse è riuscito a creare un gioco davvero interessante, che prende il nome di DOOMBA. Il funzionamento è presto detto: utilizzando una apposita utility, il PC rileverà il Roomba sulla stessa rete wireless e iniziare a monitorare i suoi movimenti e a raccogliere i dati provenienti dai sensori. Quando il piccolo robot ha svolto il suo lavoro, i dati vengono salvati in un file, che è quindi possibile convertire in un wad leggibile da Doom tramite l’app DOOMBA, un plugin per la conversione.
La forma del livello sarà uguale alla propria applicazione, ma naturalmente tutto sembrerà differente, per via dei mostri e degli elementi grafici. L’app DOOMBA è gratuita; l’utente dovrà dunque munirsi di Doom e Roomba.