Una funzionalità poco nota di iOS, è la possibilità di passare i dati da un iPhone all’altro usando un cavetto, alla stregua di quanto è possibile fare su Mac con l’Assistente Migrazione collegando due Mac con un cavo (ad esempio Ethernet o Thunderbolt).
Per collegare i precedenti modelli di iPhone precedenti ad iPhone 15 è necessario usare un adattatore da Lightning a USB e un cavo Lightning per iPhone nella versione USB-A; si collega l’adattatore sull’iPhone sorgente (quello che contiene i dati) e il cavo Lightning su quella destinazione (quello che riceverà i dati).
Dopo avere ripristinato il telefono “target”, è possibile collegare i due dispositivi con il cavo ed effettuare il trasferimento direttamente dal vecchio dispositivo al nuovo, tenendo collegati i due telefoni fino al completamento del processo di migrazione dei dati.
Con gli iPhone 15 l’operazione è più semplice: basta un cavo USB-C/USB-C oppure un cavo da Lightning a USB-C (utile, per trasferire ad esempio i dati da iPhone 13/14 a iPhone 15) come spiega Dan Seifert su Mastodon. Poiché sugli iPhone 15 base la velocità è quella dell’USB 2.0 (la massima velocità supportato dalla porta Lightning), non si ha alcun vantaggio rispetto alla WiFI. I risultati migliori si ottengono con gli iPhone 15 Pro, in grado di beneficiare delle velocità di USB 3, elemento che probabilmente renderà l’operazione di trasferimento dati da un telefono all’altro più veloce rispetto a quanto avviene con le connessioni WiFI/Bluetooth.
Per saperne di più su iPhone 15 e iPhone 15 Plus vi rimandiamo a questo nostro articolo. Per saperne di più sui nuovi iPhone 15 Pro e Max vi rimandiamo alla sezione dedicata di Macitynet.