Entro tre anni sapremo se Toyota sarà riuscita a rimettersi in pari con Tesla, che con le vendite della Model Y ha superato quelle dell’onnipresente Corolla, fino ad oggi detentrice del titolo di “auto più venduta al mondo”: in questo lasso di tempo – promettono – una nuova generazione di veicoli elettrici dovrebbe essere in grado di pareggiare i conti.
Si punta poi a vendere 3,5 milioni di veicoli elettrici entro il 2030, un obiettivo ancora più ambizioso soprattutto se pensiamo che l’anno scorso Toyota ne ha vendute “soltanto” 24.500; ma anche se sono stati battuti nel loro stesso gioco – dice Yoshio Nakamura, vice capo della produzione aziendale – Toyota è pur sempre quella che ha inventato la produzione snella, e il suo Toyota Production System avrebbe ancora qualche asso nella manica.
Uno stimolo per fare meglio
La multinazionale giapponese non nasconde il proprio stupore per come una casa automobilistica così giovane sia riuscita a fare così tanto e in così poco tempo; ma se è vero che sono proprio i pesci piccoli, liberi dal peso delle tecnologie legacy e dalle catene di fornitura, ad avere più possibilità di ribaltare questo settore, Toyota non resterà a guardare. Anzi: è proprio grazie a questi incredibili progressi della sua avversaria che avrebbe trovato gli stimoli per rimettersi in carreggiata.
Non possiamo che ammetterlo: Tesla ha una tecnologia meravigliosa. Ma questo ci motiva solo a lavorare di più per recuperare il terreno perso. E se dobbiamo imparare da loro, così sia, ma non sarà mai una copia bensì un miglioramento attraverso il Kaizen
Secondo quanto sostiene una fonte anonima interna a Toyota, nel momento in cui Model Y ha superato Corolla per il colosso giapponese è stato un vero e proprio shock, ma allo stesso tempo è stato anche un punto di svolta, l’episodio che ha fatto scattare la volontà di reagire e rispondere. E considerando che l’ultimo tentativo è stato il suv elettrico bZ4X – tutt’altro che un successo – è chiaro che di lavoro da fare ce n’è tanto.
Come cambia la strategia Toyota in stile Tesla
Ci sta che Toyota voglia rifare da capo la sua strategia per l’elettrico, e se molte idee rispecchieranno quelle di Tesla è altrettanto lecito: al momento è quella col miglior piano di produzione in questo segmento di mercato.
Secondo Sandy Munro, ingegnere e consulente automobilistico della Munro & Associates, saranno principalmente tre i grandi cambiamenti in atto in Toyota: integrazione verticale, invasione di massa di robot nelle sue fabbriche e gigacasting, ovvero il processo produttivo che permette di aumentare la velocità di produzione riducendone i costi grazie a presse speciali con cui costruire componenti più grossi e in pezzi unici: proprio come le Giga Press usate oggi da Tesla con la Model Y (lo sapevate che in Italia i prezzi sono scesi?).