Dopo l’anticipazione degli iMac economici, il solitamente affidabile analista Ming-Chi Kuo torna a far parlare di sé rincarando la dose su una novità che lui stesso aveva già lasciato trapelare nel mese di febbraio: “Apple introdurrà il Touch ID su tutti i nuovi dispositivi”.
Dall’iPhone 6 all’iPad Air 2 ed iPad Mini 3, sempre se saranno questi i nomi dei nuovi dispositivi che l’azienda di Cupertino dovrebbe rilasciare entro la fine dell’anno: il sensore di impronte digitali sarà finalmente integrato anche nei tablet della Mela, estendendo finalmente tutti i benefici che ne conseguono a tutti i dispositivi mobile della società eccezion fatta per l’iPod touch, di cui non ne è stato menzionato neppure il nome.
Proprio in vista di questa implementazione estesa, secondo l’analista le spedizioni del modulo di tale sensore aumenteranno del 233%: ad ogni modo la notizia non sconvolge più di tanto visto che, oltre alla sua anticipazione all’inizio dell’anno, proprio lo scorso mese la novità era stata confermata anche da una riga nel codice sorgente di iOS 7.1.
Piuttosto che questa implementazione massiccia, la vera notizia risiede nel fatto che, sempre secondo Kuo, il Touch ID sarà migliorato grazie all’uso dello stagno che, rispetto ai prodotti chimici utilizzati per quello attuale, dovrebbe aumentarne resistenza e durata nel tempo.