Toshiba avrebbe disposto la sospensione della produzione di masterizzatori HD DVD. La notizia, clamorosa perché segnerebbe di fatto la fine ufficiale del formato del video ad alta definizione, rimbalza dal Giappone, diffusa da NHK, il principale network Tv del paese asiatico. La decisione sarebbe la conseguenza del rapidissimo precipitare della situazione che ha preso il via ad inizio gennaio quando Warner, il principale degli studios di Hollywood, aveva reso noto di non essere più intenzionato a produrre dischi in formato HD DVD. Da quel momento in avanti è stato un susseguirsi rapido ed incalzante di pessime notizie per lo standard, con diversi protagonisti del settore che uno dopo l’altro hanno annunciato l’abbandono del campo. Venerdì quello che potrebbe essere stato il colpo decisivo: l’addio di Wal-Mart, il numero uno nel retatil americano, che dalla primavera non venderà più né lettori né dischi HD DVD
La notizia della fuga di Wal-Mart arrivava nello stesso giorno delle prime voci sulla possibilità che anche Toshiba abbandonasse la speranza di poter contrastare Blu-ray, voci che oggi, come accennato, sarebbero state confermate da fonti interne della società giapponese. Interpellata dai media Toshiba si è chiusa nel riserbo, lasciando trapelare solo la conferma, giunta dal portavoce Keisuke Ohmori, che è in corso un processo di valutazione della situazione e l’impatto sulle vendite in conseguenza all’annuncio di Warner. Ma fonti non ufficiali avrebbero garantito a NHK che si è entrati nell’ultima fase e che l’annuncio formale arriverà , probabilmente, questa settimana. Un insider, che non ha voluto rivelare la sua identità , avrebbe confermato che l’incontro decisivo cui farà seguito l’annuncio formale si terrà martedì.
L’uscita di Toshiba dal business HD DVD avrà un costo di centinaia di milioni di dollari e segnerà la fine della guerra dei formati ad alta definizione, una battaglia che vedeva fin dall’inizio favorita Blu-ray ma che qualcuno ipotizzava sarebbe durata anni e anni e non una quindicina di mesi.
Ricordiamo che nel campo informatico sono schierati con Blu-ray praticamente tutti i principali produttori di PC, Apple compresa. Solo HP sta a cavallo dei due schieramenti, anche se non ha per ora resta sostanzialmente in disparte nella battaglia. Intel è invece chiaramente dalla parte di HD DVD; Microsoft inizialmente era a favore del formato di Toshiba sia per ragioni di tecnologie, visto che HD DVD usa formati proprietari di Microsoft, sia per il fatto che Blu-ray è uno dei punti di forza di PlayStation 3, il principale concorrente di Xbox, ma anche a Redmond sembra essere partita l’operazione sganciamento. Ad esempio non è mai stata annunciata la Xbox con HD DVD integrato (pressoché certa prima di gennaio) e addirittura dalla società delle Finestre si è giunti ad affermare di non escludere il rilascio di una versione della console con Blu-ray.