Il lancio di iPhone SE ha contribuito al ritorno dello smartphone da 4 pollici nelle tasche degli utenti. Se la scarsa disponibilità al lancio lasciava già presagire un forte interesse intorno al nuovo dispositivo, l’ulteriore conferma arriva da David Smith, sviluppatore di Audiobooks, che ha pubblicato un’interessante osservazione nata dallo studio delle statistiche di scaricamento del suo software.
Negli ultimi anni ha riportato in alcuni grafici i dati raccolti dai download della sua app, quali la versione di iOS usata dagli utenti, i loro dispositivi e le dimensioni dello schermo. E’ grazie a quest’ultimo parametro che ha potuto dimostrare l’impatto del lancio di iPhone SE tra gli utenti.
Con l’arrivo di iPhone 6 e 6 Plus, lo sviluppatore ha ovviamente visto crescere il numero di utenti che usano dispositivi con schermi più grandi. I display da 4,7″ sono quelli al momento più popolari tra i suoi utenti, superando quelli da 5.5″ con un rapporto di circa 3:1. La curva nel grafico allegato in calce all’articolo, mostra una piccola discesa nell’uso degli smartphone da 4 pollici proprio in favore del formato più grande, che si ripercuote anche l’anno successivo, a seguito del lancio di iPhone 6s e Plus.
Con l’introduzione dell’iPhone SE, la curva dei dispositivi con schermo da 4,7″ sta continuando a crescere, tuttavia sembra essersi arrestata la discesa degli smartphone da 4 pollici, che si è stabilizzata ad un valore molto vicino a quello degli iPhone 6/6s. Dal punto di vista dello sviluppatore, sarà importante continuare ad investire tempo e risorse nello sviluppo di interfacce grafiche da 4 pollici, apparentemente destinasti a diventare ancora più popolari. «Può essere un fenomeno momentaneo» scrive Smith, «ma è comunque molto interessante», nel suo piccolo un segnale evidente del successo di iPhone SE.
Non ci sono ancora dati di vendita sull’iPhone SE (presentato il 21 marzo di quest’anno) ma il 26 aprile, annunciando i risultati finanziari del secondo trimestre dell’anno fiscale 2016, Tim Cook ha dichiarato che la domanda è “molto forte”, più di quanto il gruppo di Cupertino si sarebbe atteso, al punto che la domanda supera la disponibilità (nel momento in cui scriviamo sul sito Apple la spedizione è indicata in “due-tre setttimane). «Siamo entusiasti della risposta che abbiamo notato» aveva detto Cook, «È chiaro come vi sia una domanda maggiore rispetto a quanto abbiamo pensato. Questo spiega la scarsa disponibilità attuale».