Tony Fadell – noto per essere stato direttore generale dei progetti iPod, iSight & Special Projects Group di Apple – fa ora parte del Consiglio di ARM, l’azienda nota soprattutto per la sua linea di processori basata sull’architettura omonima, quella che domina il settore dei dispositivi mobili e usata da Apple non solo per iPhone ma anche per i chip serie Mx.
Nvidia non è riuscita a portare a termine l’acquisizione di ARM per via di preoccupazioni in ambito normativo da parte sia delle autorità statunitensi, sia da parte delle autorità del Regno Unito, ma ARM continua a lavorare per la possibile quotazione pubblica ed ha annunciato l’arrivo di Tony Fadell nel Consiglio.
“Dopo avere lavorato con la tecnologia Arm per oltre 30 anni”, ha dichiarato Fadell, “sono felicissimo di fare parte del loro Consiglio”. E ancora: “È la lingua franca del silicio che alimenta centinaia di miliardi di prodotti. Senza ARM, non avrei potuto creare iPod, iPhone o Nest”, ha riferito ancora Fadell, spiegando che ARM contribuirà ad assicurare a qualsiasi futuro costruttore tutto quello che l’azienda può offrire.
CNET riferisce che Tony Fadell e il CEO di ARM, Rene Haas, hanno condiviso il palcoscenico nell’ambito dell’ultimo Web Summit che si è svolto a Lisbona (Portogallo) e Haas avrebbe convinto Fadell a far parte del Consiglio riferendo di non meglio precisate “cose molto creative” sulle quali l’azienda sta lavorando. “Non posso dire di più ma sono molto entusiasta del prossimo capitolo”.
Oltre ad avere lavorato su iPod (è considerato il “papà” del player di Apple) e su iPhone, Fadell ha fondato anche Nest, – azienda specializzata nella produzione di termostati e rilevatori di fumo – comprata da Google nel 2014.
A questo indirizzo trovate un nostro articolo nel quale Fadell rivela che per costruire iPhone Apple dizzezzionò 100 dispositivi concorrenti. A quest’altro indirizzo un diverso articolo che parla del suo rapporto con Steve Jobs.