La città più trafficata al mondo è Città del Messico, in Italia è Palermo. A dirlo è TomTom che ha annunciato a livello mondiale i dati del TomTom Traffic Index 2017, un barometro del traffico nelle aree urbane. Lo studio, che prende in considerazione tutto il 2016, si basa sul rilevamento dei dati di percorrenza reali misurati sull’intero network stradale composto da 390 città di ben 48 Paesi (95 città e dieci Paesi in più rispetto all’anno precedente). Il tutto grazie a un database che vanta all’incirca 19 mila miliardi di dati raccolti in oltre nove anni di ricerche.
Nel mondo la peggiore è Città del Messico con il 66% di indice di congestione, seguita da Bangkok con il 61% e da Jakarta con il 58%. In Europa primeggia la polacca Łódź con il 51%, medaglia d’argento a Bucarest con il 50%, mentre il terzo gradino del podio va a Mosca con il 44%. Passando all’Italia non manca qualche sorpresa: al primo posto non troviamo la prevedibile Roma o la sua controparte Milano, ma Palermo. Il capoluogo siciliano è al 4° posto nella classifica europea a pari merito con Belfast e Dublino e in alcune ore di picco, come alla sera, ha un indice di congestione paragonabile alla media non troppo lusinghiera di Città de Messico. Roma è al secondo posto con il 40%, al 3° posto Messina con il 39%. Seguono Napoli con il 33% e Reggio Calabria con il 31% chiudono la top five delle città più trafficate d’Italia.
Ricordiamo che l’indice di congestione elaborato da TomTom si basa sulla differenza di tempo che si comula nel percorrere un tratto di strada tra quando il percorso è privo di traffico a quando questo raggiunge il maggior congestionamento.