TomTom è sinonimo di navigazione satellitare veicolare. Non stupisce quindi che anche al suo arrivo su piattaforma iOS la multinazionale olandese abbia suscitato un enorme interesse con le app per iPhone e che continui, anche oggi quando lo scenario si è notevolmente affollato con una lunga serie di concorrenti alcuni dei quali davvero low cost, a rappresentare un punto di riferimento per il mondo dei dispositivi mobili della Mela tanto che tra le mail che arrivano in redazione, molte di quelle che riguardano l’uso di iPhone come GPS ci chiedano conto di quali sian punti di forza e debolezze di TomTom per iPhone.
Per provare a fornire un quadro e opinioni di prima mano, anche in vista delle ferie imminenti che spingeranno molti a provare ad affidarsi ad iPhone come guida sulle strade d’Italia, abbiamo voluto mettere alla prova la nuova versione rilasciata solo poche settimane fa con le nuove mappe del nostro paese e dotato di un database gratuito delle posizioni degli autovelox fissi, che è ora possibile integrare con il servizio TomTom Autovelox (acquistabile sull’App Store) che riceve informazioni in tempo reale sulle posizioni degli autovelox fissi e mobili.
L’impressione che si ricava al lancio di TomTom è quello di un software di facile e intuitivo utilizzo che consente di impostare i propri viaggi in base a diversi parametri e monitorarli durante il percorso in termini di tempo di percorrenza, velocità, traffico e tanto altro ancora. Le informazioni sono dettagliate e le mappe sono disponibili in 2D e 3D, in modo da avere piena e chiara consapevolezza del punto in cui ci troviamo.
La dotazione e le funzionalità relative alle mappe, nonché l’attenzione all’aggiornamento sulle peculiarità dei percorsi rientrano fra le principali caratteristiche dell’app. Al contrario di alcune delel sopracitate soluzioni a basso prezzo, grazie all’investimento che ogni anno viene attuato da TomTom è difficile trovare, specie sui grandi centri urbani e sulle grandi direttrici, errori di tracciatura. In aggiunta a questo abbiamo Map Share, un servizio “social” che consente di aggiornare gratuitamente le mappe sfruttando le segnalazioni di milioni di utenti che usano dispositivi TomTom.
Altra particolarità ora ricalcata anche da alcuni concorrenti ma che TomTom per prima ha introdotto sul mercato è la funzione per ottimizzare la pianificazione del percorso che calcola la strada migliore sfruttando le informazioni storiche relative ai normali livelli di traffico riscontrati lungo il percorso (tiene conto dell’ora di punta, dei semafori, dei lavori in corso ecc.). Si tratta di iQRoutes il cui marchio è ben noto e riconoscibile sui dispositivi dedicati e che funziona in maniera ottimale anche su iPhone.
Infine, sempre a supporto della precisione dei percorsi, abbiamo HD Traffic, una funzione che permette di pianificare il percorso più veloce in base al traffico rilevato. Funzione disponibile tramite acquisto del relativo pacchetto.
Dal punto di vista del funzionamento tecnico diciamo subito che il collegamento GPS è rapido e abbastanza preciso, anche se parte del merito va al modulo GPS dell’iPhone 4, superiore rispetto a quello del 3GS che per funzionare al meglio ha bisogno del kit auto di cui parliamo in fondo. Una volta verificato che il segnale GPS è acquisito si procede con la pianificazione del percorso, immettendo l’indirizzo di destinazione nel dispositivo attraverso le indicazioni fornite dalle diverse schermate.
Dopo aver pianificato il percorso, lo stesso viene visualizzato in modalità Riepilogo, per averne una visione complessiva. Grazie alla funzione Condividi percorso (Menu principale; Opzioni percorso; Condividi percorso) si ha la possibilità di inviare un’email ad amici e colleghi per fornire i dettagli del percorso pianificato.
Una nota negativa che ci sentiamo di sottolineare è che l’interfaccia di TomTom per i Phone riproduce fedelmente quanto già previsto per la consultazione con i tradizionali dispositivi TomTom. Qualche sforzo in più si potrebbe richiedere per una consultazione ad hoc sull’iPhone nel tentativo di sfruttarne le potenzialità e le funzionalità tipiche. Ad esempio, per impostare una destinazione nuova occorre aprire una serie di schermate in sequenza e non esiste, come avviene per Mappe, la possibilità di inserire in un’unica schermata Partenza (posizione attuale) e arrivo.
Altro punto a sfavore, che si ricollega a quanto appena osservato, è che per analizzare una Pianificazione anticipata di un percorso, che non parta necessariamente dalla “posizione attuale”, sono necessiari troppi tap: Menu principale; Pianificazione avanzata; Indirizzo; Partenza da – Città – Via; Indirizzo; Destinazione – Città – Via.
Tuttavia, esistono numerose funzioni/scorciatorie che consentono di ovviare all’inconveniente, tra queste la possibilità, dopo aver scelto “Vai a”, di selezionare come destinazione; base: dove solitamente è impostato il proprio indirizzo di casa; preferito: riprende tutte le destinazioni cercate in passato e selezionate come Preferiti; destinazione recente: le ultime destinazioni impostate e salvate dal navigatore; punti di interesse (PDI): che offre la possibilità di cercare luoghi utili sulla mappa (TomTom app propone milioni di PDI preinstallati) come hotel, ristoranti, musei, stazioni di servizio ecc.; punto sulla mappa: possibilità con un touch sulla mappa, in prossimità della località desiderata, di impostare la navigazione selezionando poi “Vai verso quel punto”.
Ci sono alcune funzioni specifiche per iPhone come: foto, un’opzione che consente di selezionare dagli Album presenti nell’iPhone una foto geolocalizzata e quindi impostare come località di destinazione l’esatto indirizzo correlato alla foto stessa, e contatti. Toccando questa opzione è possibile pianificare un percorso verso l’indirizzo di un contatto della Rubrica. L’app per iPhone gode di alcune altre peculiarità che la rendono maggiormente funzionale e comoda come ad esempio il supporto multitasking, che consente di ricevere istruzioni vocali sul percorso mentre sono in funzione altre appliacazioni, la prosecuzione del tracciamento del percorso senza interruzioni durante le chiamate (operativo solo per iPhone 3GS/4) e la condivisione del percorso
Una volta intrapreso il viaggio la visualizzazione è quella solita del TomTom con indicazione, tra le altre cose della propria posizione corrente, visualizzabile in diverse modalità, della distanza rimanente del viaggio e della velocità corrente (non si segnalano grosse differenze rispetto alla velocità segnalata dal contachilometri). Abbiamo anche le istruzioni di direzione da seguire con la peculiarità dell’Indicatore di corsia avanzato, una visualizzazione grafica che è in grado di fornire assistenza in prossimità delle uscite stradali e degli incroci (per i quali l’indicatore è disponibile) indicando all’utente la corsia in cui deve preferibilmente posizionarsi.
Abbiamo infine sempre sulla schermata principale la durata del viaggio rimanente e dell’ora d’arrivo, un bottone che indica la possibilità di acquistare un abbonamento al servizio traffico e il pulsante musica, che se toccato visualizza le funzioni di riproduzione/pausa e avanti/indietro per controllare il brano musicale attualmente in esecuzione.
Se l’ascolto del brano musicale è attivo durante il viaggio, l’app sfuma la musica in automatico per consentire di ascoltare bene le istruzioni vocali di navigazione. L’effetto sfumatura si attiva anche quando riceviamo una telefonata e scegliamo di continuare a seguire le indicazioni vocali di percorso del TomTom durante la telefonata.
CONCLUSIONI
La nostra impressione generale è che TomTom per iPhone sia un prodotto eccellente dal punto di vista della professionalità dell’applicazione e dei suoi contenuti. Brilla in maniera particolare la cura sulle mappe che sono aggiornate e puntuali e la validità delle tecnologie di supporto al tracciamento dei percorsi. Sotto questo profilo TomTom, al pari di Navigon, si stacca dal resto della concorrenza e in particolare dai prodotti entry level che risparmiano sull’aggiornamento e sulla raccolta dati necessaria per allestire un sistema di assistenza alla programmazione di percorso come iQRoute e HD Traffic. Se si vuole avere la ragionevole certezza di avere a disposizione un sistema GPS aggiornato e intelligente a sufficienza da non limitarsi a “trovare la strada” usando iPhone, TomTom si propone come il candidato numero uno su App Store.
Pregevole anche lo sforzo di abbracciare alcune tecnologie peculiari di iPhone come il multitasking e l’integrazione con la funzione iPod e quella con la rubrica e l’introduzione di funzioni divertenti, anche se non indispensabili, come la ricerca di un indirizzo partendo da un’immagine.
Qualche critica si può rivolgere all’interfaccia che è di chiara derivazione dei classici TomTom e che su un prodotto che supporta funzioni come le gesture e che ha un’interfaccia specifica, si poteva forse affinare maggiormente riducendo il numero di tap.
TomTom Italia 1.7 è compatibile con iPhone, iPod touch e iPad. Richiede l’iOS 3.0 o successive ed è scaricabile dall’App Store a 49,99 €.
Ricordiamo che è in vendita un supporto specifico per iPhone che oltre che ricaricare iPhone e a migliorare anche la ricezione GPS grazie ad un chip integrato che supplisce a quello di iPhone, è utile per ricevere chiamate senza interventi manuali da parte dell’utente visto che ha un vivavoce. Infine nel kit troviamo anche un sistema per collegare iPhone all’impianto stereo dell’auto, che così può essere utilizzato sia per ascoltare la musica sia per le indicazioni vocali del GPS. Il supporto è in vendita su Amazon.it a 71 euro (contro il prezzo ufficiale di 99 euro), spedizione inclusa.
