Lo zaino non è solo una borsa da preparare sul momento con tutto l’occorrente prima di andare a scuola o di partire per un viaggio. In molti casi, proprio per la sua migliore distribuzione dei pesi attraverso il trasporto sulle spalle, può rivelarsi utile in vacanza anche a metà giornata, ad esempio se si compra qualcosa di ingombrante e di cui non si era previsto l’acquisto oppure per organizzare un pic-nic all’ultimo minuto, magari proprio mentre si è già in strada.
In casi come questi può far comodo tenerne uno vuoto sempre pronto nel marsupio o nel bagagliaio dell’auto ed in tal caso Tomshoo 30L si rivela un ottimo compromesso dal punto di vista della capienza e della robustezza in rapporto alle dimensioni. Per soli 11,99 euro si mette mano ad una borsa con capacità 30 litri che può sopportare anche decine di Kg di peso e che, quando non se ne ha bisogno, si può ripiegare per occupare lo spazio di una tasca del marsupio.
Com’è fatto
Lo zaino arriva a casa nella sua trasformazione di partenza, quella di una borsetta delle dimensioni di circa 23 x 16 x 5 centimetri che si può agevolmente trasportare anche a mano per mezzo di una maniglia. Questa borsa è chiusa per mezzo di una cerniera che, una volta aperta, rivela al suo interno lo zaino vero e proprio ripiegato al suo interno.
Estrarlo è questione di un attimo, così come rimetterlo al suo posto è altrettanto semplice in quanto è sufficiente piegarlo più e più volte su se stesso fino a poterlo agevolmente inserire all’interno della tasca inferiore. Sì, perché la borsetta di partenza non è altro che una delle tasche dello zaino *usata “al contrario”*: la cerniera è infatti accompagnata da due linguette, una interna ed una esterna, che ne permettono l’accesso in entrambe le modalità. Quando si passa dalla “modalità zaino” alla “modalità borsetta” è sufficiente capovolgere la tasca ed adeguarne l’uso tra una e l’altra.
Una volta estratto, lo zaino si presenta molto leggero ma altrettanto robusto. La sensazione è data dal tessuto con cui è interamente composto, ovvero nylon impermeabile e resistente agli strappi capace di sopportare – assicura il produttore – fino a 20 Kg di peso. Ora, questo dato è fine a se stesso in quanto, nonostante sia possibile caricarlo allo stremo, difficilmente si riuscirà a sopportare tale peso. Sul mercato esistono zaini da trekking con schienali e spallacci robusti ed uno scheletro intero progettati proprio per sopportare grandi carichi distribuendo adeguatamente il peso lungo tutta la schiena di chi lo indossa. Questo non è però il caso dello zaino in oggetto e il cui peso massimo sopportato dev’essere invece meglio inteso come un alto grado di resistenza agli strappi da parte di oggetti pesanti e magari spigolosi.
Manca infatti uno schienale, così come gli spallacci, sebbene risultino davvero resistenti (e traspiranti, per via della foratura che li caratterizza quasi totalmente), sono molto sottili. In alcune prove abbiamo provato a caricarlo con diversi oggetti che avevamo in casa ma superando già i 5 Kg il dolore alle spalle si faceva subito sentire dopo pochi minuti che lo tenevamo in spalla, a conferma che ci troviamo di fronte ad una soluzione di emergenza e non di uno zaino da tutti i giorni.
Ad occhio ci sono sembrate ottime anche le *cuciture*: provando a strattonarlo in prossimità di queste ultime non abbiamo udito alcuno strappo né abbiamo rilevato indebolimenti del tessuto. Molto buone anche le cerniere, ampie e scorrevoli, con zip e linguette metalliche. Oltre alla lunghezza degli spallacci può essere regolato anche lo spessore dello zaino: grazie a due pratiche fasce laterali si può infatti restringere adattando al meglio il contenuto in tutti quei casi in cui non si riempie completamente lo zaino, riducendo al minimo i movimenti degli oggetti in esso riposti.
Le tasche
Lo zaino offre una tasca principale molto ampia, c’è spazio anche per un computer portatile da 15–16‘’ insieme ad un telo da mare, un marsupio e diversi altri oggetti. La tasca secondaria superiore è abbastanza grande per ospitare un iPad mini insieme ad altri oggetti mentre la tasca inferiore (quella che si trasforma nella borsa per raccogliere lo zaino quanto lo si ripiega su se stesso) può accogliere un e-reader da 6‘’ con ancora spazio per portafoglio ed altri piccoli accessori. All’interno della tasca più grande, sul lato superiore, c’è un taschino di ridotte dimensioni, sufficienti per contenere un iPhone, un mazzo di chiavi o poco altro, mentre ai lati trovano posto due tasche a rete per poter accogliere una bottiglia d’acqua (sia da 500ml, sia una più grande da 1.5 litri, anche se quest’ultima ci entra a fatica) o un ombrello di quelli richiudibili.
Conclusioni
E’ lo zaino da lasciare nel bagagliaio dell’auto. Occupa pochissimo spazio e nel momento in cui se ne presenta la necessità è pronto in un attimo. Non essendoci uno schienale robusto (per ovvie ragioni di trasportabilità e ripiegabilità) bisogna soltanto avere cura di predisporre con cognizione di causa gli accessori all’interno della tasca principale, preferendo magari oggetti grandi e morbidi, come ad esempio un telo da mare sul fondo, e lasciando invece pentolame o altri accessori più piccoli e spigolosi nel bordo più esterno dello zaino, evitando così fastidi quando lo si porta in spalla. Se non lo si carica eccessivamente può davvero fare la differenza e migliorare parte delle nostre giornate, che sia un acquisto extra o un’uscita fuori porta programmata all’ultimo minuto.
Prezzo al pubblico
Tomshoo 30L è in vendita su Amazon per soli 11,99 euro. E’ disponibile nei colori nero, blu, rosa, arancione e verde.