Jon Rubinstein, l’uomo in precedenza a capo di Palm, ma anche e soprattutto il padre di alcuni dei più grandi progetti hardware di Apple dell’era Jobs, è ora diventato co-CEO di Bridgewater Associates, una società che si occupa di hedge fund (fondi di investimento speculativi). Rubinstein occupa il posto di Greg Jensen che aveva guidato finora la transizione nella gestione degli investimenti societari.
Rubinstein è legato a vario titolo alla storia di Apple. Arrivò nella Mela con Steve Jobs in occasione dell’acquisizione di NeXT, aziende dove era a capo dell’hardware engineering. In Apple è stato senior vice president responsabile dell’hardware, operando come plenipotenziario nell’ambito dei Mac. Successivamente si è occupato del team che ha creato il primo iPod.
Dopo aver lasciato Apple, è stato CEO di Palm, l’azienda statunitense nota per i suoi computer palmari che nel 2010 fu acquisita da HP per 1,2 miliardi di dollari. Hp decise poi di abbandonare lo sviluppo di tutto ciò che riguardava Palm e a Rubinstein per un periodo è stato affidato il compito di senior vice president responsabile Product Innovation per la divisione Personal Systems Group.
Rubinstein, tra le altre cose, è stato nel Consiglio di amministrazione di Amazon e Qualcomm ed è uno dei membri della United States National Academy of Engineering”, (“Accademia nazionale di ingegneria degli Stati Uniti”, in sigla NAE), un’istituzione privata no profit fondata nel 1964 sotto lo stesso atto congressuale che ha portato alla fondazione della National Academy of Sciences (“Accademia nazionale delle scienze”). L’elezione al NAE è considerata il più grande risultato nel campo dell’ingegneria e spesso arriva dopo un riconoscimento di una vita di risultati.
Bridgewater Associates, spiega Business Insider, è un fondo comune speculativo da 169 miliardi di dollari amministrato che prevede piani di investimento pluriennali. Rubinstein ha iniziato il suo nuovo lavoro da poche settimane ed è il primo di questo tipo che riguarda in qualche modo la guida di aziende diverse da quelle legate principalmente alle tecnologie.