Rapporti provenienti dalla Cina, e diffusi da DigiTimes vorrebbero TSMC intenta a produrre i primi chip a 10nm, che con tutta probabilità saranno impiegati sui futuri iPhone. Non solo, la stessa società, oltre a produrre i processori della serie A per Apple, fornirà l’Helio X30 e X35 per MediaTek, tra la fine del 2016 e 2017.
Lo stesso chip maker, a titolo di cronaca, fornirà anche le CPU per Hisilicon, che troveranno spazio sui telefoni di punta Huawei basati su Android. Ciò che più riguarda il versante Apple, però, sono i chip per iPhone. Attualmente, TMSC produce CPU A10 Fusion impiegati su iPhone 7, ed utilizza un processo FinFET 16nm. Si tratta dello stesso processo impiegato per il precedente processore, l’A9 di iPhone 6S e iPhone SE, e i processori A9X in uso su iPad Pro 12.9.
La differenza tra i due processi, è che quello a 10nm, in molti casi, genera meno calore, e la potenza richiesta dal chip con die più piccolo è inferiore. Qualcomm ha recentemente annunciato la sua line up di chip a 10nm, che saranno fabbricati da Samsung, con spedizioni dello Snapdragon 835 in dispositivi commerciali nel primo semestre del 2017. Non è stata, invece, rivelata l’evoluzione della CPU Exynos di Samsung, che è comunque in dirittura d’arrivo nella prima metà del 2017.
Ad ogni modo, la tecnologia a 10nm non rappresenta esattamente il futuro, dato che c’è già chi ha prodotto chip funzionanti con tecnologia 7nm; si tratta di IBM, che introdurrà questi chip in prodotti di consumo nel 2018. Da qui ad un paio di anni, comunque, non è detto che anche i produttori di smartphone non facciano altrettanto.