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Recensione tizi+: guarda e registra la TV su iPhone e iPad

4 Mag 2014

Equinux è tra i marchi più noti in ambito di accessori video e TV per Mac e iPhone. Impegnata da anni nella realizzazione di periferiche per dispositivi iOS e per Mac, vanta nel proprio catalogo prodotti piuttosto interessanti, come tizi+, uno dei più piccoli videorecorder al mondo per iOS, che permette anche di guardare in tempo reale la TV su iPhone e iPad in totale mobilità. A differenza del modello precedente, intitolato solo tizi, questa nuova revisione della periferica permette anche di registrare i programmi su micro SD e di programmare le registrazioni tramite EPG. Costa 159 euro e si può acquistare direttamente su Amazon.

Contenuto della confezione

Il pack di vendita iniziale contiene, ovviamente, il piccolo tuner DVB-T, un cavo USB mini USB e relativo adattatore di corrente, oltre ad una microSD da 16 GB. Il ricevitore di colore nero ha dimensioni ridotte e peso contenuto in circa 70 grammi, che permettono di trasportare la periferica anche in tasca senza alcuna difficoltà. L’antenna di tizi+ a scomparsa ha una forma piuttosto insolita: non solo è completamente reclinabile, ma alla base è particolarmente flessibile, oltre che molto resistente. Sul lato destro del dispositivo un singolo pulsante per lo spegnimento e l’accensione del device, segnalata da tre LED sulla parte frontale, che forniscono informazioni riguardo ad alimentazione, segnale Wi-Fi e segnale TV. Sulla parte bassa del ricevitore, nascosto dietro un piccolo vano, l’ingresso mini USB, per alimentare e ricaricare la periferica. A tal proposito, sarebbe stato preferibile il passaggio ai connettori micro USB, ormai utilizzati dalla quasi totalità dei dispositivi elettronici, compresi smartphone e Tablet.Poco male, comunque, dato che il cavetto per la connessione mini USB è comunque compreso nella confezione di vendita.

Tizi+ è inoltre dotato di una batteria estraibile da 1050 mAh, proprio come il precedente modello, che assicurano un’autonomia non di circa 3 ore e mezza in riproduzione. In questo caso, seppur sufficiente per guardare interi film o trasmissioni preferite, anche per giustificare la differenza di prezzo con il precedente modello sarebbe stato preferibile dotare la periferica di una batteria più performante e duratura. Rimuovendo la batteria è possibile introdurre all’interno di tizi+ la microSD in dotazione per registrare i programmi preferiti. Questa caratteristica rappresenta la novità più interessante, che differenzia tizi+ dal precedente modello omonimo. Grazie a questa nuova feature, infatti, sarà possibile registrare il digitale terrestre direttamente su supporto esterno, mentre in passato era necessario fare affidamento e gravare sulla memoria interna di iPhone o iPad. Con la memoria da 16 GB è possibile registrare fino a 10 ore di programmazione TV, che raddoppiano nel caso in cui si utilizzi una micro USB da 32 GB.

Configurazione di tizi+

Una delle principali caratteristiche di questo tizi+ è la semplicità d’uso, che rende il dispositivo adatto a qualsiasi tipologia di utente. Per un corretto funzionamento è, anzitutto, necessario scaricare gratis da App Store l’applicazione tizi.tv. Dopo aver acceso la periferica sarà necessario accedere al menù impostazioni di iOS e, successivamente, entrare nel tab per la connessione Wi-Fi, così da collegare iPhone, iPad o iPod Touch al ricevitore. Il tuner in questione, infatti, crea una connessione Wi-Fi, proprio come se si trattasse di un piccolo hotspot portatile. Nessuna password o chiave d’accesso sarà richiesta per l’accoppiamento tra dispositivo iOS e tizi+.

Applicazione tizi.tv

Tizi.tv è l’applicazione gratuita messa a disposizione dal team equinux per guardare e registrare la programmazione del digitale terrestre. L’app è disponibile sia per iOS, che per Android, ma sui dispositivi di Google risulta assolutamente non curata, quasi inutilizzabile o, nella migliore delle ipotesi, solo lenta e mal funzionante. Completamente diversa, invece, è l’applicazione iOS, funzionale e molto più curata della controparte Android, anche se perfezionabile. Al primo avvio sarà necessario effettuare la ricerca dei canali, selezionando il proprio paese oppure attivando i servizi di locazione dal menù impostazioni. Durante le nostre prove abbiamo riscontrato miglior fortuna impostando manualmente il paese, evitando che l’applicazione effettuasse una scansione automatica sulla base dei servizi di localizzazione. L’applicazione tizi.tv funzione in modalità verticale e orizzontale. Quest’ultima serve, essenzialmente, per visualizzare a schermo intero i propri programmi preferiti, mentre in modalità portrait è possibile cambiare canale, programmare una registrazione o guardare la guida TV. L’applicazione è intuitiva e piacevole dal punto di vista grafico, anche se non perfettamente adattata a iOS 7. I menù non sono troppo snelli e minimali come richiederebbe l’ultimo sistema operativo mobile di Apple, ma nel complesso svolge bene il suo lavoro.

Oltre alla possibilità di visionare i programmi in tempo reale, tizi+ consente di registrare fino a 10 ore di programmazione su supporto esterno microSD. La periferica avvia e interrompe autonomamente la registrazione dei programmi televisivi, senza collegarsi all’applicazione. E’ così sufficiente programmare la registrazione, chiudere l’applicazione e portare con se iPhone o iPad, senza dover interagire in alcun modo con app o tuner. E’ possibile programmare la registrazione manualmente, avviandola tramite l’apposito pulsante rec, ma più comode risultano le registrazioni automatiche, programmabili semplicemente selezionando la trasmissione di proprio interesse all’interno dell’EPG.

Ricezione e qualità del segnale

Ricezione del segnale e qualità dello stesso sono certamente i due elementi che interessano di più lo spettatore. Purtroppo, però, è impossibile fare un discorso generale su questi due punti. E’ impossibile stabilire con certezza quanti e quali canali si riusciranno a vedere, dato che tutto dipenderà dalla posizione geografica dell’utente. In molte parti di Italia, specialmente al sud, si fatica a ricevere correttamente il digitale terrestre anche con un impianto esterno, ragion per la quale in molte aree geografiche potrebbe risultare complesso riuscire a visualizzare tutti i canali offerti dal digitale terrestre. Sicuramente grazie a tizi+ si sarà in grado di ricevere molte reti locali vicine alla propria zona, ma con buona probabilità anche il pacchetto dei canali RAI dovrebbe visualizzarsi correttamente. Più difficoltosa, invece, potrebbe risultare la ricezione del pacchetto mediaset e di altre interessanti emittenti, come Cielo e DMAX. In ogni caso, la ricezione dipende essenzialmente dalla propria posizione geografica. Comunque, una volta ottenuto il segnale DVB-T, la qualità è davvero buona, con lag e interferenze quasi assenti. Ovviamente, anche le condizioni meteo possono interferire negativamente sulla visione dei programmi TV, ragion per la quale è possibile ottenere risultati diversi in base a numerosi parametri. Per migliorare la qualità del segnale, comunque, su Amazon è disponibile un adattatore per collegare tizi e tizi+ ad un’antenna esterna. Costa 9 euro e amplia certamente le possibilità di ricevere un maggior numero di canali.

Differenze tra tizi e tizi+

Oltre a tizi+, sul mercato è ancora disponibile la precedente versione di tizi, venduta su Amazon a ben 80 euro in meno rispetto a tizi+. La differenza di prezzo tra le due periferiche è giustificata dal supporto a microSD, che permette di ampliare la registrazione a 10 o 20 ore circa, senza occupare memoria internamente al dispositivo. Meno importante, ma comunque significativa, risulta essere la funzione di registrazione programmata tramite EPG, presente solo sull’ultima versione tizi+, e non anche sulla precedente periferica. Insomma, coloro i quali intendessero sfruttare il ricevitore Tizi come un videoregistratore farebbero bene a prendere in considerazione l’idea di spendere 80 euro in più per la versione plus, mentre quanti limiterebbero l’utilizzo alla sola visione in tempo reale della programmazione TV potrebbero tranquillamente rivolgere l’attenzione alla versione precedente.

Conclusioni

I 159,99 euro richiesti per l’acquisto di tizi+ non sono certamente pochi. Il ricevitore in questione è certamente un prodotto elegante dal punto di vista estetico, molto trasportabile e assemblato con estrema cura. Tralasciando la pessima applicazione presente sul Google Play, che non permette ai possessori di dispositivi Android di godere nemmeno delle funzionalità basilari, tizi+ funziona bene su iOS. La ricezione e la qualità del segnale, però, risultano totalmente ancorate all’area geografica di ciascun utente e non è difficile trovarsi con un elenco di canali piuttosto esiguo, nel caso in cui ci si trovi in zone non coperte perfettamente dal segnale DVB-T. E’ un incognita che difficilmente potrà essere risolta da una qualsiasi recensione.

Le nostre, però, sottolineano che tizi+ svolge egregiamente tutte le funzioni promesse, ma assicurare con certezza la ricezione dei canali mediaset, piuttosto che di quelli RAI risulta obiettivamente impossibile. Proprio come per l’adattatore tizi per Mac, l’accessorio di Equinux fa pienamente il suo dovere se connesso ad una antenna centralizzata, tramite adattatore venduto su Amazon, ma usando l’antenna integrata, invece, diventa tutto molto più aleatorio e legato alla fortuna di trovarsi in una zona dove il segnale è potente. In estrema sintesi non è possibile rimproverare nulla sulla qualità hardware del prodotto, anche se vi consigliamo di tenere in conto che in alcune zone del nostro paese e in alcuni luoghi potreste avere la necessità di collegare il dispositivo ad una antenna, ma di front a questo non si può rimproverare Equinux. Qualche critica, perchè è Equinux che deve provvedere, va al versante delle applicazioni, in particolare dobbiamo bocciare l’app Android, che risulta molto complicata da usare. Buona quella per iOS, che necessiterebbe comunque di una svecchiata dal punto di vista grafico.

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