La foto che campeggia sulla copertina dell’edizione statunitense del settimanale Time è stata scattata con un iPhone 4S. L’ha realizzata il fotogiornalista Benjamin Lowy, noto per vari servizi in Afghanistan, Iraq, Haiti, India, Darfur, inviato in prima linea con occhi attenti a immortalare momenti straordinari. La foto sulla copertina in questione è stata scattata negli USA con l’uragano Sandy in corso. Lowy usa spesso il suo iPhone 4S (dotato di batteria aggiuntiva Mophie Juice Pack) per elaborare le foto con alcune app e dice di non sentirti per nulla in imbarazzo quando vede colleghi in giro con grandi reflex: (l’iPhone) “è una piccola fotocamera veloce e mi piace usarlo in compiti difficili” (ammette però che più volte l’hanno scambiato per un dilettante o un turista).
Le app utilizzate sono Hipstamatic e Snapseed: Lowy usa anche Instagram per la condivisione. Tra gli inconvenienti dell’iPhone l’impossibilità di registrare in condizioni di scarsa illuminazione; il professionista vorrebbe inoltre un sistema per controllare la velocità dell’otturatore e la profondità di campo, soprattutto quando deve scattare foto all’alba o al tramonto. “È possibile superare alcune limitazioni con i filtri, ma la fotocamera dell’iPhone ha dei limiti”. Tra i vantaggi dell’uso dello smartphone di Apple la possibilità di inviare e condividere al volo i propri lavori. Lowy afferma che non è la macchina fotografica a determinare la qualità di una fotografia, ma la mente del fotografo.
[A cura di Mauro Notarianni]