Oggi Tim Cook è un po’ più ricco: l’attuale Ceo della Mela ha incassato infatti la ragguardevole somma di 11,1 milioni di dollari vendendo il pacchetto azionario bonus assegnatogli nel 2010. Le operazioni di collocazione del pacchetto sul mercato sono documentate dalla Securities and Exchange Commission, l’equivalente della Consob italiana, l’ente di monitoraggio della borsa che si accerta che tutto avvenga secondo le regole del mercato evitando ogni sospetto di insider trading.
Le azioni assegnate a Tim Cook nel 2010 riguardano le ottime performace che il super dirigente della Mela è riuscito a ottenere durante l’assenza di malattia di Steve Jobs. Le circa 20.000 azioni Apple del bonus hanno assunto pieno valore legale ed economico la settimana scorsa mentre la vendita è avvenuta nella fortunata giornata di ieri in cui il valore del titolo Apple ha toccato un nuovo record storico di oltre 550 dollari.
Apple premia da sempre dirigenti e dipendenti con sostanziosi pacchetti azionari che in molti casi si trasformano in veri e propri tesori. Come bonus per le performance del 2011 a Tim Cook è stato assegnato un sostanzioso pacchetto azionario di ben 1 milione di azioni Apple che prenderanno valore in due scaglioni nel 2016 e nel 2021. E’ già stato stimato che il valore attuale di questo pacchetto supera il mezzo miliardo di dollari.