Nel 2015 aveva pronunciato il discorso di apertura all’università Bocconi di Milano, quest’anno il CEO di Apple Tim Cook terrà un discorso ai laureandi del Massachusetts Institute of Technology (MIT). L’ha annunciato l’ente (una delle università di ricerca più importanti del mondo) che, per voce del Presidente L. Rafael Reif, ha parlato di Cook come “brillante uomo di affari”, esaltando la sua “autenticità come essere umano”, e “la sua passione per questioni di massima importanza per la nostra comunità”, elementi che permetteranno alla sua voce di “fare profondamente breccia nel cuore dei nostri diplomati”.
“Sono lieto che si unirà a noi per la cerimonia di consegna delle lauree”, ha detto ancora Reif, “attendendo con impazienza la sua esortazione per la Classe del 2017”.
In una dichiarazione Cook ha fatto sapere di non vedere l’ora di parlare ai laureandi del MIT. Il discorso del CEO di Apple è previsto per venerdì 9 giugno. “Apple si trova a un’intersezione tra scienze umanistiche e tecnologia” ha detto Cook; “siamo orgogliosi che nel nostro team siano presenti molti laureati del MIT”. “Crediamo profondamente che la tecnologia possa essere una potente forza positiva; non vedo l’ora di parlare alle Classi 2017 che guardano avanti alla ricerca di un modo per lasciare un loro segno nel modo”.
A maggio del 2015 Tim Cook ha tenuto il discorso di commiato per i laureati della George Washington University, parlando dell’universale ricerca dell’uguaglianza, del bisogno di inseguire i sogni e allo stesso tempo contribuire al bene superiore. Nel 2013 il CEO di Apple ha ricevuto un’onorificenza dall’Auburn University’s College of Human Sciences (l’univerisità dove ha studiato e si è laureato); nell’occasione parlò di razzismo, riforma dell’immigrazione, diritti gay.
Come accennato in apertura, nel novembre dello scorso anno Cook era stato ospite della università Bocconi di Milano dove aveva parlato di ambiente, pari diritti e dei valori di Apple.