L’annuncio dell’ultima trimestrale finanziaria ha permesso a Tim Cook di salire nuovamente sul palco per elogiare ancora un volta iPad mini e sferrare qualche fendente alla concorrenza, Android e Microsoft in primis.
Cook chiarisce nuovamente la posizione di Apple rispetto ad iPad mini che, nonostante la diagonale da 7.9” lo accomuni ad un competitor da 7”, il CEO di Apple considera come appartenente ad un “campionato diverso”, ribadendo in un certo senso le dichiarazioni di Steve Jobs: Apple non produrrà mai un tablet da 7”:
in riferimento a tutti i commenti di Steve fatti prima circa i tablet da 7 pollici: sia chiaro, non avremmo mai prodotto un tablet da 7. Non credo che siano buoni prodotti, e non ne avremmo mai prodotto uno. Non solo perché è di 7 pollici, ma per molte ragioni. Uno dei motivi … è il formato.[…] iPad mini è un prodotto fantastico. Non è un compromesso come un tablet da 7 pollici. Si tratta di un campionato completamente diverso.
Secondo Cook gli 0.9 pollici di differenza sono il punto di forza di iPad mini, che lo rende superiore alla concorrenza e che giustificherebbe quindi il costo maggiorato. Concetto espresso dallo stesso Oppenheimer che ha prima puntualizzato il fatto che il margine di Apple su iPad mini sia sensibilmente inferiore alla media dell’azienda, per poi considerare iPad mini come un “iPad 2 miniaturizzato” e non un tablet da 7 pollici low-cost frutto di compromessi votati al risparmio.
L’ultimo affondo è diretto invece a Microsoft e al suo Surface, che Cook ritiene un prodotto compromesso e confusionario per la clientela:
Immagino che si potrebbe progettare una macchina che vola e fluttui ma non credo che sarebbe in grado di fare tutte queste cose molto bene.
La soluzione dunque? è ovvia per Cook:
Penso che le persone quando osserveranno le offerte, vorranno veramente un iPad.