Tim Cook non è più l’amministratore delegato più pagato al mondo: il nome del dirigente top Apple non appare nella classifica dei 200 Ceo più pagati degli Stati Uniti. Ricordiamo che nel 2012 Cook guadagnò 94 milioni di dollari aggiudicandosi il podio dei Ceo più pagati ma negli anni successivi i suoi compensi sono calati. La variabilità dei compensi è la norma per i dirigenti, quindi non sorprende che il totale possa diminuire o aumentare di anno in anno, in base ai risultati, fatturato totale, stock option e altre forme di compenso.
Ciò nonostante l’assenza completa di Cook tra i 200 Ceo più pagati del 2015 lascia insospettire. La graduatoria pubblicata dal New York Times è stata realizzata a partire dai dati di Equilar 200 Highest-Paid CEO Rankings e include i 200 amministratori delegati delle società che hanno un fatturato di almeno 1 miliardo di dollari.
Al primo posto trovaimo Dara Khosrowshahi, Ceo di Expedia che ha ricevuto un compenso di 94,6 milioni di dollari, a grande distanza invece il secondo classificato Leslie Moonves, Ceo di CBS con 56,4 milioni di dollari. A distanza ravvicinata invece al terzo posto Philippe P. Dauman Ceo di Viacom con 54,1 milioni di dollari. Completano i primi 5 posti Mark V. Hurd e Safra A. Catz di Oracle entrambi con 53,2 milioni di dollari.