Dal primo posto come Ceo più apprezzato dai propri dipendenti Tim Cook perde posizioni e quest’anno si classifica solo al 18esimo posto. Nella classifica dei Top 50 Ceo Tim Cook ha registrato un calo delle preferenze di solamente 4 punti che lo hanno portato dal 97% del 2012 all’attuale 93%, una diminuzione però sufficiente per far arretrare Cook di ben 17 posizioni. Questo è stato possibile anche grazie agli incrementi invece ottenuti da altri Ceo in particolare da Mark Zuckerberg che dall’85% di preferenze dell’anno scorso guadagna 14 punti e sale in prima posizione con una percentuale del 99% di apprezzamento.
In seconda posizione troviamo i co-Ceo Bill McDermott e Jim Hagemann Snabe di SAP che guadagnano 7 punti e salgono dal 92 al 99%. Tra i Ceo di altre società ICT in classifica troviamo Joe Tucci di EMC che guadagna 7 punti e si piazza al settimo posto, subito seguito da Paul E. Jacobs di Qualcomm all’ottavo posto che passa dal 94% al 95%. Larry Page di Google non guadagna e non perde punti ed è undicesimo, mentre cresce leggermente la posizione di Jen-Hsun Huang Ceo di Nvidia al 15esimo posto seguito da Jeff Bezos che guadagna ben 13 punti, il secondo incremento più consistente dopo quello di Zuckerberg, piazzandosi al sedicesimo posto. La classifica dei Top 50 Ceo è realizzata da Glassdoor intervistando direttamente i dipendenti delle società dei rispettivi Ceo. Questo significa che la recessione del Ceo di Cupertino rispecchia un calo dell’approvazione dei dipendenti di Apple sull’operato di Tim Cook.