Il viaggio in Cina della scorsa settimana di Tim Cook non è stato solo un’occasione per incontrare Xiao Yaqing – Capo dell’Amministrazione Statale Cinese per la Regolamentazione del Mercato – ma è servito anche per accettare la nomina a presidente del comitato consultivo per la Scuola di Economia dell’Università Tsinghua, importante università di Pechino.
A riferirlo è il sito ETtoday, spiegando che Cook ha presieduto venerdì al primo incontro del comitato consultivo con 35 membri presenti. La presenza di Cook in Cina è avvenuta nello stesso giorno nel quale il CEO di Apple è stato esortato da un ni gruppo bipartisan di senatori e deputati USA a riammettere sull’App Store “HKmap Live”, la controversa app per iOS usata dai manifestanti di Hong Kong per tenere traccia delle manifestazioni di protesta e delle attività di polizia nella regione amministrativa speciale della Cina.
La nomina di un CEO di un’importante azienda tra i quadri di un ateneo non è una novità ma la nomina di Cook è certamente un evento. Il board, fa notare PatentlyApple, è nato nel 2000 e comprende: imprenditori, decani della facoltà di economia, accademici e ovviamente leader del Partito Comunista Cinese e dei reparti finanziari. Poco tempo addietro la Tsinghua di Pechino è sbarcata anche a Milano, con la nascita di una Joint Platform con il Politecnico di Milano, scelto come hub europeo sull’innovazione.