Non era facile notarlo perché il look era quello di sempre, ma ieri durante la presentazione degli iPad Pro e iPad Air, Tim Cook vestiva nella suo consueto stile casual qualche cosa di speciale e a tema, che ricorda inoltre un vecchio amore, un paio di Nike Air Max 1 ‘86s.
È scusato chi si chiede che cosa ci potesse essere di speciale in queste scarpe, comunemente in vendita anche da noi (ad esempio su Amazon) e perché diciamo che ricordano un vecchio amore. Cook è apparso per troppo poco tempo ed è stato inquadrato troppo da lontano per capire che si trattava di Nike speciali, disegnate su un iPad proprio in occasione dell’evento di presentazione per i nuovi modelli.
Le Nike Air Max 1 ‘86s bianche con le classiche finestre trasparenti, contenenti gas ammortizzante, presentavano lo storico logo swoosh di Nike non in tinta unita come al solito ma bianco con un bordo iridato seguendo il design della Mela Apple negli anni ’80 e ’90. Sulla linguetta la scritta “Made on iPad”.
Una successiva immagine che arriva da Apple e pubblicata da Hyperbeast spiega tutto: le scarpe sono state realizzate usando iPad e una Apple Pencil. Si vedono infatti questi due strumenti affiancati con sullo sfondo dello schermo del tablet uno schema della scarpa stessa. L’apparizione di un prodotto Nike durante un evento Apple non stupisce. Esiste una lunga collaborazione, che potremmo definire, appunto, amore, tra le due aziende.
Senza scomodare l’accordo che portò Nike a inizio anni ’90 a fornire scarpe ai dipendenti Apple, i più attenti e quelli che ci seguono da più anni, ricorderanno sicuramente il progetto Nike+, un sensore collegato ad iPod e collocato in una nicchia ricavata nella soletta di alcune scarpe Nike che permetteva di rilevare statistiche di corsa e jogging e fu un enorme successo aprendo la strada a strategie globali.
Quando Apple volle fare di Apple Watch, uno strumento per il fitness, reclutò da Nike Jay Blahnik. La mossa che si è evoluta in un patto globale che ha portato anche ad Apple Watch brandizzati da Nike, con bracciali e quadranti specifici.
Più recentemente Ted Lasso, una delle serie più popolari di Apple Tv+, è stata abbracciata da Nike, che ha proposto una linea di merchandising dedicata ad esso. Infine e probabilmente ancora più rilevante nella vicenda delle scarpe disegnate su iPad, c’è il fatto che Tim Cook è consigliere di amministrazione di Nike e anche “lead independent director” dell’azienda di abbigliamento sportivo.
Tornando alle Nike Air Max 1 ‘86s indossate durante la presentazione di iPad Pro e iPad Max, se state pensando comprarvene un paio sarete delusi. Non saranno infatti in vendita, il che fa di Cook un ragazzo davvero fortunato.
Visto che gli ex impiegati Apple che misero su eBay le scarpe donate loro dall’azienda, partivano da una base d’asta di 50mila dollari, se tanto ci dà tanto, vendendo le Nike Air Max 1 ‘86s Made on iPad Cook potrebbe ricavare una ricca integrazione alla sua buonuscita quando dovesse decidere di lasciarla.