Tim Cook si trova in Florida per la conferenza Sapphire di SAP, evento nel corso del quale sono state annunciate novità legate alla partnership con la multinazionale che sviluppa software gestionale. Per l’occasione, il CEO di Apple ha incontrato Liam Rosenfeld, uno dei vincitori delle 350 borse di studio offerte per l’annuale Worldwide Developers Conference (WWDC) che si terrà dal 3 al 7 giugno a San Jose presso il McEnery Convention Center.
Nello store all’interno del centro commerciale Millenia di Orlando, Cook – riferisce l’Orlando Sentinel -ha incontrato Liam Rosenfeld, uno dei vincitori delle borse di studio offerte per la WWDC.
Oltre a sviluppare sue app per iOS, questo 16enne gestisce un club dedicato al coding presso la Lyman High School che vanta 16 iscritti. Lo studente distribuisce una sua app sull’App Store, Image to ASCII Art (per la conversione di immagini in caratteri ASCII), e sta sviluppando altri due progetti, incluso un gioco che insegna ai musicisti come accordare gli strumenti.
Il ragazzo ha mostrato a Cook i suoi lavori nella sala conferenze dell’Apple Store e l’amministratore delegato della Mela ha detto di essere rimasto colpito da ciò che ha visto, ma anche dalle sue qualità e curiosità.
L’Orlando Sentinel riferisce che Cook ha colto l’occasione per ribadire la volontà di Apple di spingere il coding come priorità nel settore dell’istruzione e che le borse di studio elargite per la WWDC sono uno sforzo per sottolineare la necessità di avere futuri lavoratori esperti di tecnologia. Gli studenti sono parte integrante della comunità di sviluppatori Apple.
L’anno scorso alla WWDC hanno partecipato studenti da 41 diverse nazioni tra cui tanti dall’Italia. Quest’anno sono state messe a disposizione d 350 borse di studio: studenti e membri delle organizzazioni STEM hanno avuto l’opportunità di ricevere un biglietto gratuito per la WWDC.
“È necessario che organizzazioni pubbliche, private e non-governative lavorino insieme, giacché non si tratta di aspetti di poco conto”, ha spiegato Cook parlando del coding nelle scuole. Rosenfeld ha riferito di essere d’accordo con la visione di Apple sull’importanza dell’imparare a sviluppare a scuola, abilità che potrebbero essere particolarmente vantaggiose per gli studenti delle scuole superiori. “Non sono molte le cose che è possibile fare nelle scuole superiori per avviare un percorso di carriera”, ha detto ancora Rosendfeld; “l’informatica è quella che determina una serie di cambiamenti”.
Rimandiamo i lettori che desiderano un riepilogo di tutte le novità attese in macOS 10.15 e iOS 13 per iPhone e iPad che vedremo in anteprima alla WWDC19, ai rispettivi articoli riassuntivi di Macitynet.