Il CEO di Apple, Tim Cook, la scorsa settimana ha donato 23.700 azioni di sua proprietà, un ammontare dal valore di oltre 5 milioni di dollari nel giorno della transazione, a un non meglio precisato ente benefico.
La documentazione inviata alla Commissione Titoli e Scambi (SEC), riferisce che Cook ha regalato le sue azioni lo scorso giovedì. Dettagli sul trasferimento non sono noti giacché i dirigenti di società i cui titoli sono negoziati nel mercato pubblico non hanno l’obbligo di rivelare la destinazione di donazioni per cause filantropiche. Non è stato rivelato neanche il valore esatto delle azioni giacché queste non sono state vendute ma cedute.
Non è la prima volta che Cook effettua genersoe donazioni. Lo scorso anno ha donato 23.215 azioni che deteneva direttamente a un non meglio identificato ente di beneficenza, per un ammontare corrispdente sempre a circa 5 milioni di dollari.
Nel 2015 Cook ha donato a una diversa organizzazione 50.000 sue azioni Apple per un valore di oltre 6,56 milioni di dollari. Nel 2014 aveva fatto una sostanziosa donazione a una causa per la promozione dei diritti dei gay degli Stati Uniti meridionali. Sempre nel 2014 aveva donato 291.791 dollari allo Steel Valley School District della Pennsylvania, fondi che sono stati in seguito usati per acquistare iPad destinati a studenti e insegnanti.
Oltre a donazioni dirette, in passato Cook ha anche partecipato ad aste di beneficenza, donando gli importi ricavati alla Robert F. Kennedy Foundation, organizzazione che si occupa di difesa dei diritti umani.
Nel marzo del 2015 il CEO di Apple ha dichiarato di avere intenzione di dare in beneficenza tutto il suo patrimonio. L’ultima donazione è segnata da Apple Insider. Da tempo avrebbe cominciato a staccare assegni in segreto e deciso di affrontare la filantropia in modo più sistematico una volta libero dagli impegni familiari. Nonostante l’immensa ricchezza, l’amministratore delegato di Cupertino, conduce una vita molto semplice e riservata.