Il CEO di Apple, Tim Cook, fa ora parte del comitato consultivo della Scuola di Business e Management della Tsinghua University, considerata una delle più prestigiose università cinesi. Il comitato è composto da circa cinquanta membri, tutti amministratori delegati di grandi società, con nomi quali: Daniel F. Akerson di General Motors, Lloyd Blankfein di Goldman Sachs, Terry Gou di Foxconn, Nobuyuki Idei di Quantum e Sony e Robin Li di Baidu.
Stando a quanto riporta Chinadaily la riunione annuale del comitato si svolgerà domani; non è chiaro se Cook sarà presente o no, essendo programmato per questa sera l’evento speciale di presentazione nel corso del quale dovrebbero essere annunciati nuovi prodotti, inclusi i nuovi iPad e OS X 10.9 Mavericks.
Cook da tempo ha aumentato la sua attenzione verso la Cina, mercato che, a suo dire, diventerà il primo e più importante per Apple. Cook ha visitato varie volte il paese e ad aprile di quest’anno si è scusato con i clienti cinesi per una vicenda legata alla garanzia. Le scuse sono state all’epoca apprezzate e avevano ricevuto due risolutivi plausi: quello del ministero degli esteri e quello del tabloid Global Times, edito dal Quotidiano del Popolo, ovvero da quel giornale da cui erano partite le accuse di “arroganza e insensibilità” nei confronti del mercato della Repubblica Popolare.