L’a.d. di Apple Tim Cook e altri CEO e dirigenti di note e importanti società della Silicon Valley s’incontreranno alla Casa Bianca con Obama per discutere le loro preoccupazioni dopo quando emerso dallo scandalo sulla sorveglianza delle comunicazioni da parte della National Security Agency (NSA).
L’incontro fa seguito alla lettera aperta firmata da varie società con la quale si faceva presente che l’obiettivo comune era di “tenere al sicuro i dati degli utenti”, sviluppando e migliorando i sistemi per cifrare le informazioni rendendole inaccessibili, tranne casi di richieste scritte e motivate da parte degli organismi competenti. Nelle lettera erano e proposti cinque principi che secondo le multinazionali ICT dovrebbero regolare l’attività del governo e delle sue agenzie in questa materia. Tra questi troviamo limitazioni nell’autorità governativa per quanto riguarda la raccolta dei dati degli utenti, supervisione e responsabilità, trasparenza delle richieste, rispetto per la libera circolazione delle informazioni e anche l’assenza di conflitti in materia tra i vari governi. qui di seguito riportiamo il testo della lettera aperta tradotto:
Nel corso dell’incontro si parlerà inoltre di “Obacamare”, riforma per la quale si sono verificati diversi inconvenienti negli ultimi mesi, compresi ritardi, errori del sito Healthcare.gov e problemi con migliaia di polizze assicurative.
Al meeting con Obama, partecipano: Tim Cook (CEO di Apple), Dick Costolo (CEO di Twitter), Chad Dickerson (CEO di Etsy), Reed Hastings (co-fondatore e CEO di Netflix), Drew Houston (fondatore e CEO di Dropbox), Marissa Mayer (presidente e CEO di Yahoo!), Burke Norton (responsabile dipartimento legale di Salesforce), Mark Pincus (fondatoe, Chief Product Officer e presidente di Zynga), Shervin Pishevar (co-fondatore & Co-CEO di Sherpa Global), Brian Roberts (presidente e CEO di Comcast), Erika Rottenber (vice presidente, consigliere e segretario di LinkedIn), Sheryl Sandberg (COO di Facebook), Eric Schmidt (Executive Chairman di Google), Brad Smith (Executive Vice President e General Counsel di Microsoft, Randall Stephenson (presidente e CEO di AT&T).