Il CEO di Apple, Tim Cook, su Twitter ha pubblicato un messaggio di elogio per Ruth Bader Ginsburg, giudice della Corte Suprema 87enne e da anni malata di cancro al pancreas, si è spenta nella sua casa di Washington D.C..
Scrive Cook: “Ruth Bader Ginsburg ha passato la sua vita nel perseguimento di un mondo di uguaglianza. Ha combattuto per gli inascoltati e attraverso le sue decisioni ha cambiato il corso della storia Americana. Non potremo mai ripagare ciò che ci ha dato, ma possiamo onorare la sua memoria lavorando insieme per la vera uguaglianza”.
Importante Membro della parte liberale della Corte Suprema americana, Ruth Bader Ginsburg è considerata una icona liberall, al punto che il suo volto è riportato su accessori, accolta ad ogni sua uscita pubblica da standing ovation.
Ruth Bader Ginsburg spent her life in pursuit of an equal world. She fought for the unheard, and through her decisions, she changed the course of American history. We can never repay what she has given us, but we all can honor her legacy by working toward true equality, together. pic.twitter.com/lh6bioRuED
— Tim Cook (@tim_cook) September 19, 2020
«Non chiedo favori per il mio sesso, chiedo solo che smettano di calpestarci”», la più celebre delle sue dichiarazioni e motto di una vita. Nata in una famiglia di immigrati ebrei, si era laureata nel 1955 ad Harvard, università che solo da poco aveva appena iniziato ad ammettere le donne (è stata una delle prime 9 su 500 colleghi maschi), dopo la laurea non poté esercitare per lungo tempo perché all’epoca nessuno voleva assumere un avvocato donna.
Nominata da Bill Clinton nel 1993, “the Notorius R.B.G” – così era stata soprannominata – è stata la voce di riferimento dei liberal della Corte Suprema USA, contribuendo a decisioni importanti su questioni spesso divisive, dall’aborto al matrimonio gay, passando per i diritti di voto, l’immigrazione, la salute e i diritti delle minoranze.
La sua morte, spiegano vari osservatori, porterà a nuovi equilibri alla Corte Suprema, con tutto ciò che ne potrebbe conseguire, per non parlare della promessa di Trump di nominare giudici conservatori a tutti i livelli.