Tim Cook è riuscito a fare qualcosa che non ha precedenti nella storia del commercio americano: da quando è diventato CEO ad agosto del 2011 la capitalizzazione di mercato di Apple è cresciuta di oltre mille miliardi di dollari.
Sono solo due le aziende con una capitalizzazione superiore ai mille miliardi di dollari: Apple e Microsoft, in pratica le due aziende più grandi al mondo in termini di capitalizzazione. Cook è diventato amministratore delegato nel 2010 con i ricavi di Apple che all’epoca erano di poco superiori ai 50 miliardi di dollari e che oggi valgono oltre 260 miliardi, in pratica cinque volte di più. Gli utili quando è stato nominato Cook erano circa 11 miliardi, ora valgono oltre 55.
Negli ultimi 8 anni, riferisce Barron’s – il valore in borsa è aumentato vertiginosamente, con azioni passati dal valore di 53,74$ dopo lo split azionario di allora (il frazionamento in Italia noto come “aumento gratuito di capitale”) ai circa 290$ di adesso.
La Mela ha battuto aziende come Amazon ma anche Alphabet e Microsoft, che a loro volta puntavano a essere le prime a ottenere una capitalizzazione di mille miliardi di dollari. L’uomo chiamato a sostituire Steve Jobs ha saputo sconfiggere quanti avevano messo in dubbio la capacità di occupare il ruolo del defunto cofondatore di Apple: una scelta che avrebbe fatto tremare i polsi a qualunque manager di lungo corso.
Sono lontanissimi i tempi del 1996, con Apple sull’orlo della bancarotta, costretta a richiamare il co-fondatore che aveva cacciato ne 1985. Jobs ha rivoltato come un calzino Apple, fino ad arrivare al debutto del primo iPhone. Quando Jobs annunciò il primo smartphone della Mela, l’azienda valeva 73,4 miliardi. Quando Cook, in precedenza direttore operativo, fu confermato Ceo nell’agosto 2011 il valore di Apple era di 346 miliardi.
Sembrano trascorsi secoli eppure, l’azienda p più florida che mai. In questi anni non sono mancate le critiche a Cook, con Apple accusata di essere meno innovativa di un tempo ma le novità rivelanti non sono mancate: sono stati lanciati nuovi servizi, prodotti come Apple Watch e AirPods, e – può piacere o no – ma è sotto la guida di Cook che è stato creato l’80% del valore attuale dell’azienda.
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