Tim Cook ha fatto visita all’Europa e non ha mancato di fare tappa in Italia. A segnalare il CEO Apple nel nostro paese, è stato Dagospia, che ha colto Cook seduto sugli spalti di una partita del calcio storico fiorentino.
Non è chiaro quando Cook sia arrivato a Firenze e quanto ci sia rimasto. Quel che è evidente che qui ha incontrato il suo amico di vecchia data Andrea Ceccherini, organizzatore dell’importante e seguitassimo incontro che Cook ha presenziato lo scorso ottobre. È stato proprio Ceccherini, fondatore dell’iniziativa Quotidiano in Classe, a quanto pare, ad accompagnare Cook nella sua visita nella città toscana; secondo alcuni giornali, come l’edizione fiorentina del Corriere della Sera, le giornate sono state private con appuntamenti d’arte e di cultura. Cook del resto, aveva visitato già ad ottobre gli Uffizi, guidato dal direttore del museo, Eike Schmidt.
Cook è stato notato perché, come spieghiamo sopra, ha partecipato da spettatore ad alcuni eventi, come alla partita del calcio storico, quella del 10 giugno dove sabbia dello storico slargo di dirotte. Santa Croce, si sono scontrati i Bianchi di Santo Spirito contro i Verdi di San Giovanni. Cook, munito di cappellino di Duke (la sua università…) e maglietta Nike (di cui è consigliere di amministrazione) d’ordinanza, accanto a lui proprio Andrea Ceccherini.
Era stato poi visto, sempre in compagnia di Ceccherini, ad una sfilata di Cavalli, sempre puntualmente segnalato da Dagospia
Successivamente Cook è stato ad Amsterdam. Qui al contrario di quanto fatto per Firenze, Cook non ha mancato di manifestare pubblicamente la sua presenza nella città, con qualche Tweet dal suo canale ufficiale. Lo si vede intento a fare un giro in battello su qualche canale in compagnia dello storico Koen Kleijn e di Annet de Graaf, fotografa di talento che usa iPhone. Cook ha parlato della città definendola “bella da rivedere”, perchè “ricca storia” e per “l’energia creativa” che trasmette.
Annet de Graaf è una fotografa che usa iPhone nota per il brand Snap the City, fonte di immagini infinita per la città di Amsterdam e dintorni. Descrive la sua esperienza fotografica con iPhone “pura” e loda lo smartphone di Apple per come le permette di catturare momenti all’istante.
Spending Sunday afternoon on the canals of Amsterdam with historian Koen Kleijn and iPhone photographer Annet de Graaf, “The Eye of Amsterdam” (IG: snapthecity). Love the rich history and creative energy of this city. Fijn om terug te zijn! ?? pic.twitter.com/ieFFVguKWw
— Tim Cook (@tim_cook) June 17, 2018
«Il modo di fotografare con iPhone è puro. Posso catturare gli istanti prima che passino. Con il mio iPhone sono da nove anni la “proprietaria” delle strade di Amsterdam. Non ho mai usato altre fotocamere. Amsterdam nasconde storie, come un libro miracoloso; io semplicemente svelo le pagine con le mie lenti”. Oltre a diffondere contenuti sul web, ha recentemente pubblicato il suo primo libro fotografico con immagini tutte scattate usando Phone 7 Plus e iPhone 8 Plus.
The Netherlands’ vibrant developer community is bursting with ideas and growing fast. Checked out the latest from @LuckyKatStudios this morning. Can’t wait to see their next game in the App Store! pic.twitter.com/b6w0qcLRxK
— Tim Cook (@tim_cook) 18 giugno 2018
Cook ha poi fatto visita, come si apprende sempre da Twitter, a Lucky Cat Studios, una casa di sviluppo specializzata in giochi mobili in pixel art. Si vede Cook in una foto parlare con uno dei responsabili dell’azienda, accanto ad un iMac. A sua volta Lucky Cat Studios, ha pubblicato una foto di Cook assieme a tutti gli sviluppatori, in gruppo.