Se vi capitasse di vedere qualcuno che agita il suo portatile Apple urlandogli dietro animatamente… non chiamate la Croce Rossa: né si tratta di un pazzo colto da “computer rage”, né c’è il rischio che il notebook l’abbia aggredito a morsi o a colpi di display.
Più probabilmente il tizio in questione sta giocando a Tilt Scream Pong, un curioso incrocio fra i vetusti Pong e Breakout: dovrete far rimbalzare una pallina su una barra inferiore, impedendo che cada nel vuoto.
L’interfaccia è sicuramente la cosa più curiosa: per muovere la barra dovrete inclinare il vostro portatile lateralmente; il gioco infatti sfrutta il Sudden Motion Sensor contenuto nei Powerbook, iBook, MacBook e MacBook Pro.
La velocità della pallina aumenterà sempre più, mentre la barra andrà via via accorciandosi; per far sì che si allunghi nuovamente dovrete proprio mettervi ad urlare. Più forte urlerete, più la barra si allargherà . Merito del microfono integrato nei laptop.
Effettivamente i giocatori, visti dall’esterno, possono sembrare usciti da un manicomio, intenti a scuotere il loro portatile e a sbraitare sempre più forte, che è l’effetto che ci ha fatto la ragazza del video che potrete trovare a fine pagina.
Immaginiamo solo le conseguenze se dovessero uscire nuove versioni di Tilt Scream Pong per multigiocatore via wireless o addirittura online…
Aldilà dell’effetto comico che può suscitare un programma di questo tipo, resta esemplare la fantasia che sta animando le nuove interfacce elettroniche, pronte a stupire per la loro originalità e per il pizzico di follia insita nell’utilizzo.
Basti pensare al successo del Nintendo Wii, che ha rivoluzionato il mercato dei videogiochi tramite il Wiimote, accessorio inizialmente guardato con sufficienza (e anche con una vena di sarcasmo). Ora il Wii spopola su tutto il globo, scatenando la corsa all’imitazione da parte di chi prima era rimasto a guardare o a sghignazzare.
Se volete provare il gioco, potete scaricarlo direttamente da questa pagina. Per rendervi conto di cosa vi aspetta, godetevi il filmato.