Il successo e il numero crescente di utenti sembravano non avere fine, ma ora il social basato sui video che spopola tra i giovanissimi è colpito da un brusco stop in uno dei suoi mercati più importanti: Apple e Google hanno rimosso l’app TikTok dai rispettivi store digitali in India.
La rimozione arriva in ottemperanza di un ordine emesso dal tribunale di Madras, sulla base delle preoccupazioni circa i contenuti inappropriati e non sufficientemente filtrati sottoposti ai giovani utenti. L’app TikTok permette di creare facilmente video in cui i ragazzi ballano e cantano sulla base di canzoni e dialoghi di celebri film, con tanto di sincronizzazione labiale con il parlato originale.
Le preoccupazioni del tribunale indiano riguardano la grande mole di video inappropriati a portata di click dei giovanissimi utenti della piattaforma, tra cui anche numerosi contenuti illegali, immorali e nudità. La rimozione dell’app TikTok da App Store e Google Play in India non permette ai nuovi utenti di scaricare l’app, ma chi lo ha già fato prima può continuare a utilizzarla.
Si tratta di un brusco stop imposto in uno dei mercati più importanti per questo social che nel mondo conta 500 milioni di utenti attivi giornalieri, di cui 120milioni in India, come riporta BBC. Lo sviluppatore cinese ByteDance ha già presentato ricorso ma, tenendo presente le motivazioni che hanno portato alla decisione del tribunale e all’ordine di rimozione, al momento sembra poco probabile che la decisione possa venire ribaltata.
Questo anche se negli ultimi giorni, probabilmente spinto dall’indagine in corso, ByteDance ha già rimosso oltre 6milioni di contenuti ritenuti non conformi per il social. Ora rimane da vedere quali saranno gli sviluppi per TikTok in India e se seguiranno o meno decisioni simili anche in altre nazioni.