TikTok potrebbe influire negativamente sulla salute mentale dei bambini: è da questo sospetto sollevato dai ricercatori che un gruppo di procuratori statali della California, della Florida e del Kentucky, preoccupati per la sicurezza e il benessere dei ragazzini, hanno deciso di aprire una indagine nei confronti di TikTok per stabilire quale sia l’impatto effettivo dell’app sulla salute dei suoi utenti più giovani.
L’analisi metterà al setaccio il modo in cui l’app progetta, gestisce e commercializza la sua piattaforma per vedere se ci sono effetti negativi e quale portata potrebbero avere sulla salute di bambini, adolescenti e giovani adulti – si legge nel comunicato stampa pubblicato dal procuratore generale Maura Healey del Massachusetts.
Gli algoritmi di TikTok determinano quali contenuti vedono gli utenti e si sono già dimostrati efficaci nel mantenerli incollati all’applicazione; il fatto è che l’azienda non ha condiviso informazioni circa il funzionamento di questo sistema, perciò è difficile comprenderne l’impatto al di fuori di fughe di notizie e plausibili congetture.
L’indagine avviata permetterà di scandagliare proprio questo, concentrandosi su «metodi e tecniche» utilizzati da TikTok per «aumentare il coinvolgimento degli utenti più giovani, incluso l’aumento della durata del tempo trascorso all’interno della piattaforma».
TikTok ha già dovuto pagare 5,7 milioni di dollari alla FTC (nel 2019) per risolvere un contenzioso che risaliva a quando ancora si chiamava Musical.ly, che la vedeva accusata di non aver ottenuto il permesso appropriato dai genitori dei bambini che si registravano sulla piattaforma. I termini dell’accordo richiedevano di limitare rigorosamente il modo in cui i minori di 13 anni potevano interagire con i contenuti disponibili sull’app.
Da qui l’allarme lanciato recentemente da alcuni ricercatori sul fatto che oggi ci sono pochissimi studi che esaminano il potenziale impatto sulla salute di TikTok, specialmente vista la sua enorme base di iscritti. Il portavoce Ben Rathe ha dichiarato che l’azienda «apprezza il fatto che i procuratori statali si stiano concentrando sulla sicurezza degli utenti più giovani e non vede l’ora di fornire informazioni sulle numerose protezioni di sicurezza e privacy» che ha progettato appositamente per gli adolescenti.
Questa indagine potrebbe avere un impatto molto più grande perché ci sono altre società di social media come Meta e Snapchat che hanno preso abbondantemente spunto da TikTok per includere funzioni all’interno dei propri servizi.
Ci sono stime interessanti provenienti ad esempio dai dipendenti di Meta secondo cui gli adolescenti trascorrono più del doppio del tempo su TikTok rispetto a Instagram e altre ricerche come quelle che hanno analizzato il comportamento degli utenti Android, scoprendo che trascorrono mediamente più tempo a guardare i video su TikTok piuttosto che su YouTube.
Qualora tutto questo dovesse tradursi in leggi o altre azioni legali potremmo perciò trovarci di fronte all’introduzione di maggiori sistemi di controllo e/o di un più efficace ridimensionamento degli account dei ragazzi.
Negli scorsi giorni TikTok ha introdotto limitazioni per la Russia e ha esteso la durata massima dei video a 10 minuti. Tutti gli articoli di macitynet che parlano di TikTok sono disponibili a partire da questa pagina.