THX, il celebre certificato di qualità audio che verifica lo standard qualitativo di diverse apparecchiature professionali e domestiche, creato nel 1983 da George Lucas, è stato acquisito da Razer, marchio noto anche qui nelle pagine di Macitynet per la produzione di periferiche e sistemi integrati dedicati al mondo dei videogiochi.
Ne da l’annuncio Ahmad-Taylor, CEO di TXH, dalle pagine del blog del marchio: l’intenzione dei due marchi pare essere quella di lasciare le società immutate, e utilizzare questa acquisizione come via per una più accentuata sinergia tra le parti. Attualmente, spiega Ahmad, THX ha tre linee di business: Certificazione (per verificare la qualità dei prodotti audio), THX Live (per l’ottimizzazione di sistemi audio terzi) e THX Inside, che utilizza il Core della tecnologia del brand in altri prodotti.
La storia di THX, acronimo che sta per Tomlinson Holman ed Xperiment, dal nome del progettista capo, inizia negli anni ottanta e, complice il suo creatore, è diventata parte dell’iconico mondo di Guerre Stellari (mondo che sta per arricchirsi di un nuovo capitolo giusto questo natale, qui il Trailer), e uno dei marchi più importanti del mondo del cinema, sinonimo di qualità e produzioni di alto livello.
Nondimeno, la sigla che accompagna la venuta del logo THX nei cinema è divenuta essa stessa una icona audio riconosciuta da tutti (ne riportiamo qui sotto la nuova versione del 2015).
THX e Razer, sinergia VR
L’acquisizione da parte di Razer, che è solo una delle due succose notizie che la casa dei serpenti ha in serbo questa settimana (l’altra dovrebbe essere annunciata giovedì), rientra probabilmente in un progetto mirato a portare il marchio e le tecnologie THX in tutti i prodotti: cuffie, diffusori bluetooth e a filo, soundbar e simili.
Questo aspetto potrebbe rappresentare da un lato la solidificazione di una posizione dominante che già Razer ricopre nel mondo dei videogiochi, da sempre attento a questi particolari, dall’altro l’entrata decisa in un mondo più ad ampio respiro, come quello dell’audio mobile, o di quello dell’alta fedeltà, che potrebbe concretizzarsi nei prossimi anni.
In particolare, come scrive Ahmad, la concretizzazione del mercato VR nel mondo dei videogiochi, diventato realtà nel 2016, apre molte porte per il futuro e la partnership con Razer pone THX in una posizione di prestigio e mira a diventare, come nel mondo del cinema, un marchio leader nell’imporre uno standard di qualità.
Non ci resta che attendere ulteriori sviluppi, che non tarderanno ad arrivare, vista il ritmo con cui Razer è solita annunciare nuovi prodotti (un mouse, un tappetino, cuffie 7.1, una nuova tastiera, la messa in vendita della nuova webcam solo negli ultimi tre mesi, senza contare l’evento in streaming annunciato per giovedì).