Il francese Journal du Lapin spiega che è possibile utilizzare il monitor Apple Thunderbolt Display senza necessariamente sfruttare il cavo integrato, quello collegato a un socket interno e che mette a disposizione anche un cavo MagSafe. Sul retro del monitor in questione, ora non più in commercio, è presente una porta Thunderbolt utilizzabile per collegare dispositivi compatibili per il trasferimento dati o un altro monitor che utilizza Thunderbolt (non è compatibile con monitor o adattatori DVI, VGA o DisplayPort).
La porta Thunderbolt sul display funziona in entrambe le direzioni e accetta dunque anche segnali in ingresso. Collegare un cavo diverso da quello integrato da Apple può essere comodo per vari motivi: sfruttare un cavo più corto (o più lungo), usare un cavo di marca diversa (utile se ad esempio il cavo fornito di serie si rompe), ridurre i disturbi (rumori) che potrebbero essere provocati durante il trasferimento dei dati dall’uso di cavi di scarsa qualità o troppo lunghi.
Per anni si sono susseguite indiscrezioni sul possibile arrivo di un nuovo monitor Apple Thunderbolt Display con risoluzione 4K o anche 5K, ma le speranze si sono infrante quando Cupertino ha segnalato i monitor di LG e altri costruttori come abbinamenti consigliati per i nuovi MacBook Pro 2016. Ora Apple propone questi monitor di costruttori terzi anche su Apple Store online così, almeno per il momento, sembra che il vecchio Thunderbolt Diplay non avrà un erede, non almeno per il prossimo futuro.