Thunderbolt procedere a rilento? La colpa sarebbe di Intel, molto schizzinosa nell’approvazione dei partner cui concedere in licenza i necessari brevetti per la produzione di perifiche compatibili. A dirlo è Ars Technica, che riprende e puntualizza un articolo pubblicato la scorsa estate
Il sito notava come, nonostante erano passati già 18 mesi dall’introduzione dello standard, erano ancora davvero pochi i prodotti Thunderbolt, una posizione che non è mutata rispetto, appunto, a qualche mese fa e questo nonostante l’inizio di quest’anno fosse stato indicato come il momento del boom. Anche se qualche cosa si è mosso (ad esempio Apple ha abbassato leggermente i prezzi dei cavi, è iniziata la produzione di cavi ottici, e sono state presentate nuove docking station e altre periferiche in grado di sfruttare l’enorme potenzialità dello standard Thunderbolt), non si vede però all’orizzonte la vera adozione in massa.
Stando a quanto riporta il noto sito, a impedire una maggiore adozione dello standard Thunderbolt sono le procedure di certificazione e licensing di Intel, alle quali la società di Santa Clara dedicherebbe poche risorse, frenando i vendor di terze parti nel tentare l’accesso a questo mercato. “Molti vendor con i quali abbiamo parlato”, dice Ars Technica, “affermano che Intel frena le procedure, facendo una cernita dei fornitori con i quali lavorare”. Benché in passato abbia negato questo modo di presentare la faccenda, Intel al Consumer Electronics Show di Las Vegas ha avvalorato la congettura. Jason Ziller, direttore Thunderbolt Marketing & Planning in Intel ha affermato che la società lavora “a stretto contatto” con vendor che intuisce potrebbero offrire prodotti migliori e in grado di soddisfare i rigorosi requisiti di certificazione”. Il responsabile, dice Ars, sembrava voler dire che Intel ha effettivamente risorse limitate da dedicare al supporto e alla certificazione di nuovi prodotti e preferisce dare priorità a dispositivi più innovativi rispetto ad altri.
Ziller ha ad ogni modo affermato che Intel amplierà i suoi sforzi nell’anno in corso e altri prodotti Thunderbolt arriveranno nelle mani dei consumatori. Un piccolo sforzo di Intel e l’arrivo sul mercato di nuovi PC con la connessione in questione, potrebbero finalmente far sì che il 2013 sia l’anno delle periferiche Thunderbolt.
[A cura di Mauro Notarianni]