Gli sviluppatori di Thunderbird sono tornati in carreggiata e il piccolo team può permettersi di lavorare su progetti paralleli al client di posta elettronica. È il caso di Thunderbird Appointment, servizio che dovrebbe semplificare la pianificazione di riunioni tra più persone.
Appointment promette di semplificare la pianificazione di riunioni, tra amici, familiari, colleghi e anche con estranei, permettendo di dire addio a interminabili thread nella posta alettronica per individuare orari di incontri che vanno bene a tutti, tenendo conto di più fusi orari e delle attività di ognuno,
Gli sviluppatori spiegano che Appointment permette di condividere la propria disponibilità, permettendo ad altri di pianificare incontri sul nostro calendario. È presentato come un servizio semplice e lineare, privo di fronzoli che permette di prenotare un orario che vada bene a tutti, creare spazio sulla nostra giornata e concentrarci sui obiettivi e relazioni.
“Se avete provato strumenti simili”, spiegano gli sviluppatori, “Appointment risulterà familiare, offrendo allo stesso tempo ciò che rende unico Thunderbird: è open source e creato sui nostri valori fondamentali di privacy, apertura e trasparenza”.
Gli sviluppatori riferiscono che, in futuro, intendono offrire Appointment come parte di una suite più ampia di prodotti utili “per migliorare il nucleo dell’esperienza Thunderbird”. “La nostra ambizione è offrire non solo un’applicazione per l’email di prim’ordine, ma un hub di strumenti per la produttività per consentire di gestire le giornate in modo più efficiente e senza stress”.
Sarà possibile collegare il proprio calendario a Thunderbird Appointment per visualizzare i propri eventi, condividere l’agenda con i propri clienti o colleghi e definire (con la classica interfaccia di pianificazione) fasce orarie di disponibilità.
Al momento il servizio è offerto come beta, utilizzabile da un numero ristretto di utenti. È ad ogni modo possibile iscriversi per essere inseriti nella lista dei tester. A differenziare questo prodotto rispetto, ad esempio, a Doodle, è l’aspetto open source. Non è chiaro in che modo Mozilla guadagnerà da questo servizio ma quest’ultimo potrebbe rientrare nella strategia dei servizi a pagamento di Mozilla.