La nuova app Threads di Instagram sembra essere partita con il piede giusto e già tutte le carte in regola per diventare un grande successo. Mark Zuckerberg nelle prime ore ha dichiarato che l’app aveva già registrato più di 30 milioni di iscrizioni, mentre dopo 24 ore dal lancio la piattaforma ne conta oltre 50 milioni
Non solo il numero di utenti è impressionante, ma anche quello dei post: secondo i dati interni visti da The Verge, sono già stati pubblicati più di 95 milioni di post e sono stati condivisi 190 milioni di “mi piace”.
Tutto ciò è accaduto in meno di 24 ore. Ricordiamo, infatti, che l’app è stata lanciata mercoledì sera su iOS e Android, peraltro non in tutti i mercati, dato che in Italia ad esempio non è disponibile per via delle preoccupazioni relative alla privacy. Attualmente, è l’app gratuita più popolare sull’App Store.
Tuttavia, a Threads manca ancora molto. Ad esempio, come ricorda la fonte, non è possibile eliminare il proprio account Threads senza eliminare l’account Instagram, anche se Meta è già al lavoro per colmare questa lacuna. Inoltre, l’app non dispone di funzionalità come i messaggi diretti (DM), né di un feed di seguaci in ordine cronologico inverso o un’integrazione pianificata con il protocollo decentralizzato ActivityPub. Tuttavia, questi numeri di lancio indicano un inizio promettente per il nuovo concorrente di Twitter di Meta.
Probabilmente, le mancanze sono dovute ad un lancio anticipato. Meta ha velocizzato lo sviluppo dell’app per approfittare dei più recenti problemi avuti da Twitter, riuscendosi ad innestare in un clima di malcontento da parte degli utenti e, conseguentemente, capitalizzare la voglia di alternative.
I numeri dopo 24 ore
Peraltro, i primi numeri diffusi hanno subito un repentino incremento dopo appena un giorno di attività. Ed infatti, 24 ore dopo il rilascio la nuova app sociale di Instagram aveva già raggiunto la metà dei circa 100 milioni di account Instagram attivi. Alex Heath ha riportato l’esatta cifra in 48 milioni, ma il numero di utenti Threads continua a salire, tanto che è impossibile indicare al momento una cifra corretta che possa essere valida per più di poche ore.