Thomas Was Alone è la chiara dimostrazione come non siano necessaria grafica e virtuosismi tecnici per rendere un gioco particolarmente affascinante, coinvolgente e, in estrema analisi, divertente. Si tratta di un platform game minimale, approdato nel corso del 2012 su PC e Mac e riproposto su PS3 e PS Vita agli inizi del 2013. Il giocatore controllerà inizialmente sono un piccolo rettangolo di colore rosso, ma con il passare dei livelli, si troverà a controllare diverse forme geometriche, seppur non contemporaneamente, ciascuna delle quali con caratteristiche proprie.
Il gioco può, senza dubbio, rientrare all’interno del più classico dei puzzle game, salvo poi presentare numerosi elementi tipici dei puzzle game. Infatti, se inizialmente lo scopo sarà quello di saltellare da una piattaforma all’altra, con il passare del tempo si dovranno utilizzare tutte le forme geometriche disponibili per avanzare nei livelli, facendole cooperare, in modo da giungere tutti insieme a destinazione. Ma ciò che rende unica questa avventura è l’atmosfera di sottofondo. Quanti pensano che non basti una grafica minimale per rendere evocativi i livelli di gioco, dovranno assolutamente ricredersi. Elemento di maggior spicco in questa produzione, infatti, è la voce fuoricampo di un narratore, suadente e curata, che racconterà livello dopo livello la trama del solitario rettangolo Thomas e delle sue avventure. Dapprima completamente solo, Thomas incontrerà durante il viaggio nuovi personaggi, stringerà nuove amicizie e troverà nuovi amori. Un viaggio, senza ombra di dubbio, accattivante.
Ogni personaggio di cui si prenderà il controllo nei diversi livelli, avrà caratteristiche proprie, da mettere al servizio della comitiva per giungere a destinazione: alcuni sono in grado di saltare più in alto, mentre altri possono infilarsi in cunicoli stretti, ma è necessario che collaborino per poter proseguire e superare i numerosi ostacoli.
Thomas Was Alone, nonostante un prezzo di vendita molto elevato per la media presente in App Store è un’avventura estremamente consigliabile. Sul sito ufficiale degli sviluppatori è presenta anche una versione dimostrativa, che contiene solo una piccola porzione degli oltre 100 livelli disponibili nell’edizione completa, ma che permetterà di testare con mano la bontà del prodotto.
Thomas Was Alone per iPad si acquista in App Store direttamente a questo indirizzo. Compatibile solo con iPad, costa 8,99 euro.