Dentro all’iWatch non ci sarà una versione ridotta di iOS, ma una versione full. Questo quel che si apprende leggendo The Verge che oggi in un articolo conferma e puntualizza quanto riportato nel tardo pomeriggio di Bloomberg a proposito dello smart watch.
Secondo il sito americano, che conferma i 100 ingegneri al lavoro intorno al progetto, Apple avrebbe deciso di utilizzare lo stesso sistema operativo che usa dentro ad iPhone e iPad, rifuggendo dalla tentazione di rimodellare il sistema operativo che usa per l’iPod nano. Nonostante l’Os del player sia già stato sperimentato e abbia dimostrato di poter essere usato come orologio (nel modello precedente), Apple avrebbe altre ambizioni per il nuovo iWatch e avrebbe così deciso di lavorare partendo da basi più solide e funzionali.
Secondo The Verge, il problema principale sarebbe la durata della batteria, un secondo aspetto su cui Apple sta lavorando è il codice del sistema operativo che non è studiato per supportare una interfaccia “ad orologio”