All’edizione 2020 del Consumer Electronics Show di Las Vegas quest’anno c’era anche l’italiana Next Industries con la prima versione del progetto Tactigon GE.A.R, un software il cui acronimo sta per Gesture Analysis Recognition, ovvero qualcosa che suona come riconoscimento e analisi gestuale.
Questo progetto – ci ha spiegato Massimiliano Bellino in fiera con la dimostrazione del controllo di un braccio robotico – è nato lo scorso anno con la collaborazione di due università, la tedesca Kaiserslautern e il politecnico di Milano.
Si tratta di un progetto ancora in corso e attraverso il quale si starebbero studiando alcuni algoritmi di intelligenza artificiale attraverso i quali si intende riconoscere al meglio i gesti che normalmente utilizziamo nel quotidiano.
Per esempio il gesto del disegnare un cerchio nell’aria, apparentemente molto semplice, viene in realtà eseguito dalle persone in centinaia di modi diversi. Qui allora entra in gioco questo sistema di algoritmi, che ha appunto lo scopo di riconoscerlo sempre e con estrema precisione.
Questa collaborazione è già in stadio avanzato: forme come il quadrato, il cerchio, i movimenti su, giù, sinistra e destra vengono già correttamente riconosciuti dal sistema, anche quando vengono eseguiti con due mani. Allo stesso modo parole scritte nell’aria come “Ciao” oppure gesti di uso comune come il “vai” vengono analizzati e riconosciuti dagli algoritmi con efficacia, ma c’è ancora molto lavoro da fare per poter trasformare quello che ancora adesso è un progetto, in qualcosa di concreto e alla portata del pubblico.
Al momento il controller sviluppato dal team viene chiamato Tactigon SKIN e può essere correttamente impiegato in diverse applicazioni tra robotica, VR, AR, videogiochi e via dicendo, grazie alla sua elevata programmabilità e alla compatibilità con l’SDK Arduino, il che significa che può essere già utilizzato anche per il controllo e la gestione di prodotti già esistenti, come ad esempio il mouse del computer – e tutto ciò che ne consegue – o i sistemi di domotica.