Ora grazie a TestFlight i programmatori possono distribuire le versioni beta e preliminari delle proprie app in fase di sviluppo fino a 1.000 utenti. Per permettere agli utenti di diventare beta tester di una determinata app, lo sviluppatore deve solo possedere l’indirizzo email dell’interessato.
L’annuncio dell’estensione di TestFlight fino a un massimo di 1.000 utenti, prima era solo di 100 utenti, è stato comunicato nelle scorse ore da Apple con un post pubblicato sul blog degli sviluppatori iscritti all’Apple Developer Program. Ricordiamo che Apple ha acquistato TestFlight a febbraio, mentre l’integrazione nella propria piattaforma era stato annunciato durante la conferenza mondiale degli sviluppatori WWDC di giugno 2014. L’app TestFlight invece è stata rilasciata su App Store a settembre.
Prima di TestFlight la distribuzione e l’accesso degli utenti come beta tester era limitato: gli sviluppatori potevano distribuire le versioni beta e preliminari delle proprie app solo fino a un massimo di 100 utenti. Per l’installazione delle beta era necessario conoscere il codice UDID dell’iPhone o dell’iPad su cui effettuare l’installazione e poi occorreva anche generare un provisioning profile ad hoc per ogni beta tester.
Ora grazie a TestFlight la fase di beta e test delle app risulta molto più estesa e semplificata: l’utente deve semplicemente comunicare il proprio indirizzo email associato all’account di App Store. Per permettere l’installazione dell’app beta lo sviluppatore deve inserire l’indirizzo email su iTunes Connect, la piattaforma di gestione di App Store per programmatori registrati: da questo momento in poi l’utente diventa beta tester e può installare l’app preliminare e viene informato non appena è disponibile una nuova versione per poter procedere all’installazione.